MESSINA – 372mila 365 croceristi, in calo del 4,6 % rispetto al 2017, quando erano stati 390mila 196. E’ il dato definitivo del 2018 per il porto di Messina.
La stagione è iniziata il 16 gennaio con la Msc Orchestra e si è conclusa il 24 dicembre con la Msc Sinfonia, con navi presenti in porto in 149 giorni su 365 per un totale di 172 scali, in linea col 2017.
In aumento, invece, le compagnie croceristiche, da 25 a 29, e le navi, da 48 a 50. Il mese con più scali, 34, è stato ottobre. La Msc Seaview è la nave più lunga, più grande e che ha fatto più scali: 323 metri, 153mila tonnellate e 23 approdi. La Msc è la compagnia che porta più passeggeri, ben 164mila.
Nel 2013 il porto di Messina aveva toccato i 500mila passeggeri, ottavo porto italiano, ma nel 2014 era “crollato” a 320mila e all’undicesimo posto. Poi la lenta risalita: 327mila nel 2015, 367mila nel 2016, 390mila nel 2017 e, come detto, 372mila nel 2018 ma 448mila a pieno carico previsti nel 2019, con il ritorno al decimo posto.
Primeggia sempre Civitavecchia, con 2 milioni e mezzo di passeggeri, seguono Venezia (1 milione e mezzo), Genova (1 milione 350mila), Napoli (1 milione 230mila), Savona (885mila), Livorno (820mila), La Spezia (700mila), Bari (610mila), Palermo (580mila), Messina (448mila), Cagliari (316mila).
Per Messina, dunque, un potenziale aumento del 20 %, ma ci sono anche altre realtà che fanno registrare incrementi ancora maggiori: Genova (+ 32 %), La Spezia (addirittura + 49 %, passata dal dodicesimo al settimo posto), Bari (+ 8 % ma, mentre nel 2017 era alla pari con Messina, nel 2018 aveva registrato un + 42 %). In calo, invece, Cagliari (- 16 %), mentre Catania ha un incremento altissimo (+ 82 %) ed è dodicesima con 218mila passeggeri, comunque la metà rispetto a quelli di Messina.
L’obiettivo per la città dello Stretto, allora, può essere quello di mantenere il decimo posto, magari tornando sopra quota 500mila, come accaduto nel 2013, potenziando gli approdi soprattutto nella stagione invernale. Potrà essere d’aiuto il nuovo terminal crociere, il cui bando dovrebbe essere pubblicato a brevissimo. In quello attuale, l’info point è attivato grazie ad un accordo fra Comune e concessionario del terminal crociere (Mct) ma, nel periodo di passaggio tra le due amministrazioni comunali, è rimasto operativo soprattutto grazie alla Città Metropolitana ed ai ragazzi di Casa Ahmed, impegnati nel progetto AccogliMe.
(Marco Ipsale)