Con un post su Facebook Edmondo Tamajo, detto Edy, si difende, annuncia il silenzio fin quando non sarà interrogato, ma si dice pronto a chiarire tutto, come già hanno evidenziato i suoi legali.
Tamajo, figlio d’arte (il padre Aristide ha ricoperto molti ruoli politici nel centro-destra) . Nel 2012 è approdato all’Ars con oltre 5 mila voti, eletto con il Grande Sud di Miccichè. Ma strada facendo, con il Grande Sud all’opposizione, ha preferito avvicinarsi alla maggioranza di centro-sinistra, aderendo a Sicilia Futura di Cardinale. Sul finire della campagna elettorale per le Regionali, quando ormai era chiaro che Micari non sarebbe stato il nuovo governatore, Tamajo è stato tra quanti hanno favorito il voto disgiunto, ovvero preferenza per la lista Sicilia Futura e per lui con il centro-sinistra e voto a Musumeci per candidato governatore.
“Carissimi Amici- scrive oggi su facebook– apprendo con stupore l'avvio dell'inchiesta giudiziaria nei miei confronti. Posso affermare, senza timore di smentita , di non aver mai comprato un solo consenso, ma di aver costruito la mia carriera politica
sull'attività quotidiana a favore della gente e della collettività. Si tratta di condotte che sono lontano anni luce dal mio modo di fare politica, da quello della mia famiglia e del mio gruppo politico. Ho dato la mia totale disponibilità, nei confronti dell'autorità giudiziaria, per chiarire questa incresciosa vicenda che sono sicuro, grazie al lavoro dei miei avvocati,riuscirò prestissimo a dimostrare che si tratta di un infondato castello di accuse! Staro' in silenzio per qualche giorno; un silenzio pieno di rabbia e un cuore lacerato che batte forte. Giunga a tutti voi, cari amici miei (cariche istituzionali comprese), un profondo abbraccio, ed un caloroso incoraggiamento a continuare ad espletare il vostro lavoro con serietà ed onesta', quella che ci ha sempre contraddistinto! Vi voglio bene!”