I lavoratori Servirail e le loro famiglie ospiti “speciali” della mensa di Sant’Antonio. IL VIDEO

Lasagne al forno, spezzatino con patate, frutta a volontà e per concludere panettone da 15 kg e stelle di natale offerte dalla pasticceria Irrera. E’ questo il menù del pranzo "speciale”organizzato dai padri Rogazionisti e dai volontari per gli 85 lavoratori Servirail (QUI il video). Accompagnati dalle loro famiglie si sono seduti ai tavoli della mensa di Sant’Antonio ed hanno partecipato all’iniziativa di solidarietà voluta dalla comunità religiosa per mostrare loro vicinanza. Nonostante l’esasperazione degli ex-cuccettisti Wagon Lits sia tanta e con essa soprattutto la paura della definitiva perdita del posto di lavoro, il clima respirato nella sala, dove si è iniziato a pranzare intorno alle 13.00 , è stato di serenità. Una giornata trascorsa senza protesta ed in un clima familiare. Ad augurare buon appetito ai lavoratori, mons. Calogero La Piana (rimasto con loro per tutto il pranzo); il sindaco Buzzanc; il presidente del consiglio Previti ed i consiglieri Guerrera, Serra e Tamà; l’assessore Caroniti; e il deputato Vincenzo Garofalo, componente della commissione dei trasporti alla Camera, che all’ingresso principale ha preferito l’entrata “in sordina” dalle cucine. Quest’ultimo, insieme agli altri rappresentanti messinesi seduti in Parlamento, è stato più volte sollecitato dai lavoratori ad un impegno concreto. Garofalo, a cui abbiamo chiesto il perché della partecipazione al pranzo ha risposto con sicurezza: “sono momenti in cui si comprende a pieno l’orgoglio di appartenenza alla città”. Poco gradita invece la successiva domanda: “I lavoratori lamentano uno scarso impegno da parte della classe politica”, replica stizzita del deputato: “Non rispondo con le parole perché parlano i fatti, ma non sono qui per elencare le iniziative che ho intrapreso personalmente in questi mesi ”. Poco “felice” degli interrogativi posti anche il sindaco Buzzanca (nel pomeriggio il servizio video) che ha tenuto a ricordare la sua continua presenza a fianco dei lavoratori, assumendosi il merito di essere stato l'unico a fare organizzare dall'ex ministro un tavolo tecnico con tutti i soggetti interessati. Poco importa, aggiungiamo noi, se i risultati, anche quando in carica c'era il Governo " amico", sono stati scandenti, visto l'esito della vertenza. Intanto, sul taglio dei treni interviene nuovamente oggi il presidente Lombardo: "Il governo nazionale si decida ad intervenire sulle politiche di Trenitalia ripristinando le tratte soppresse. Il meridione e la Sicilia non possono continuare ad essere penalizzati, occorre che sia garantita la continuita' territoriale. Dopo le assicurazioni ricevute nel corso degli incontri romani, avuti a cavallo delle festivita' natalizie, dall'esecutivo nazionale ci aspettiamo un segnale forte, che possa porre rimedio ai pesanti contraccolpi patiti da lavoratori, solo in Sicilia sono 85 ad aver perso il posto, viaggiatori e pendolari”. (EDP- DLT) FOTO STURIALE