Ci sono una donna e sei uomini tra le sette persone insignite con la medaglia d’oro al merito civile alla memoria di Giuseppe Pisciuneri, vittima di un’azione terroristica avvenuta a Torino il 14 aprile 1980, consegnate dal Prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi. La cerimonia si è svolta a Palazzo del Governo alla presenza dei rappresentanti degli enti civici di residenza degli insigniti e delle Autorità civili, militari e religiose.
Il Prefetto ha sottolineato l’importanza che le onorificenze rivestono, in quanto conferite a cittadini che si sono distinti per impegno civile, dedizione al lavoro, senso del dovere nell’ambito della propria attività lavorativa e professionale.
I cittadini insigniti danno lustro al nostro Paese e, con il loro esempio, costituiscono un importante punto di riferimento per le giovani generazioni. In Prefettura c’erano anche i bambini del coro “ Arché” dell’Istituto Comprensivo “Cannizzaro Galatti” di Messina, che hanno partecipato attivamente alla cerimonia di consegna dei diplomi agli insigniti ed hanno intonato l’Inno nazionale e due significativi canti ispirati alla pace. La loro presenza vuole simboleggiare il passaggio di consegne tra le generazioni dei valori che hanno contraddistinto l’azione delle persone insignite, tra cui ci sono rappresentanti delle Forze dell’Ordine e professionisti.
L’onoreficenza di Commendatore della Repubblica è andata al luogotenente dei Carabinieri, comandante della stazione di Lipari.
Sono stati insigniti della medaglia di Cavalieri il dottor Salvatore Bertolami, il colonnello Mauro Izzo, comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri di Messina, il maggiore Roberto Lauretta, comandante del GICO della Guardia di Finanza di Messina, il luogotenente Giovanni Tutone, responsabile affari generali della sezione messinese della Dia, il luogotenente Salvatore Vittorio, comandante della stazione dei Carabinieri di Taormina. Unica donna insignita è l’avvocato Silvana Paratore, già insignita del premio Rosario Livatino e di altri riconoscimenti al suo impegno civile e sociale.