Rispettare l’ambiente partendo dai giovani. Questo uno dei principali obiettivi del “Premio Ettore Lombardo: i ragazzi e l’ambiente”.
Si è trattato di un’iniziativa lanciata in concomitanza con la festa dell’albero, che ogni anno vede piantare nel romettese un nuovo albero per ciascun bambino nato nel corso dell’anno.
Il premio è istituito alla memoria di Ettore Lombardo, stimato dirigente dell’Azienda Foreste demaniali di Messina scomparso nell’aprile del 2018.
Gli studenti sono stati chiamati a realizzare degli elaborati sul tema dell’ambiente. A giudicare gli elaborato una commissione di docenti, scelta dalla dirigente scolastica Emilia Arena. Sono tre i bambini che hanno ricevuto un riconoscimento. I tre componimenti premiati saranno pubblicati sui canali social del comune di Rometta, oltre che sulle pagine web istituzionali.
Il primo premio è andato al componimento scritto presentato da Rachele Bertino, della 5° C della scuola primaria di Rometta Centro. “L’alunna –si legge tra le motivazioni del premio- nonostante la consapevolezza delle problematiche ambientali, guarda al futuro in una prospettiva positiva rilevando l’esempio di Ettore Lombardo che ha fatto del rispetto per l’ambiente la sua ragione di vita”.
A conquistare il secondo premio, invece, è lo scritto di Francesco Arnò della 4° C della scuola primaria di Rometta Centro. “L’elaborato –si legge tra le motivazioni del premio- mette in evidenza una reale dicotomia tra l’uomo e la natura. Questo nella consapevolezza che l’intervento dell’uomo risulta spesso profondamente distruttivo, più di quanto la natura abbia fatto contro se stessa nel corso dei millenni. Il tessuto del testo è semplice, ma denso di considerazioni personali con le quali si invita l’umanità a cambiare atteggiamento e ad adottare comportamenti positivi e rispettosi dell’ambiente”.
Il terzo premio, infine, è conferito all’elaborato grafico realizzato da Rebecca Caruso, della 4° B della scuola primaria “Giovanni XXIII” di Saponara Marittima. “L’elaborato –si legge tra le motivazioni del premio- nella sua semplicità cromatica e di contenuto, in un connubio di elementi del codice verbale e di quello grafico pittorico, rileva la consapevolezza delle problematiche ambientali e invita le nuove generazioni a mettere in atto una serie di azioni positive nei riguardi dell’ambiente naturale e del mondo”.
“L’elaborato –si legge tra le motivazioni del premio- nella sua semplicità cromatica e di contenuto, rileva la consapevolezza delle problematiche ambientali. Invita le nuove generazioni a mettere in atto una serie di azioni positive nei riguardi dell’ambiente naturale e del mondo”.
Quest’anno, nel corso della festa dell’albero, sono stati 44 i nuovi alberelli piantati presso il campo sportivo “La Pinetina” per un totale di 363 arbusti. Un vero e proprio boschetto, all’interno del quale ciascun albero porta la targa di un giovane romettese che potrà crescere insieme al proprio, personale, alberello.