“Sono affascinato dal teatro di Taormina. Ho visto le immagini, suonarci dentro sarà bello…”. Carlos Santana, per telefono, sembrerebbe quasi esprimere trepidazione in vista del suo concerto del prossimo 22 luglio, organizzato da Musica & Guai in collaborazione con Taormina arte. L’unico di tutta la sua tournee europea con una scenografia diversa dal fondale standard delle altre tappe: le antiche pietre del Teatro greco romano, illuminate da raffinati giochi di luce, creati attraverso continui scambi di e-mail con ilight designer di New York. Il Teatro, dunque, e il sontuoso panorama del Golfo di Naxos e dell’Etna.
“Sono molto curioso di vedere il Vulcano e Taormina” confida Carlos Augusto Alves Santana, nato in Messico sessantatré anni fa,e famoso già dal lontano 1969, quando uscì il suo primo album. Santana, da Woodstock a oggi, ha attraversato i generi musicali con la sua personalissima linea, inanellando successi: oltre ottanta milioni i dischi venduti in tutto il mondo. E ha incantato tutti c0n la sua chitarra – sta in vetta alla classifica della Rolling Stone dei cento migliori chitarristi internazionali –, che lui definisce “una parte del braccio, un’estensione del cuore”.
Il suo ultimo lavoro si intitola “Guitar Heaven”, in cui suona alcune tra le più famose cover della storia del rock. “I brani – spiega – li ho selezionati con un criterio personalissimo. Ho scelto cioè tutte le canzoni che mi ispirano gioia, che portano con sé molta memoria, emblematiche. Brani dei Cream, dei Beatles, dei Led Zeppelin, dei Rolling Stones. Ogni canzone è un pezzo di mondo carico di emozioni”. Ma nel concerto siciliano ci saranno anche i brani con cui Santana ha scritto, per quel che lo riguarda, la storia della musica. Da Samba pa ti a Oye como va, da Europa a Black magic woman, da Corazon espinado a Flor d luna, da Migra a Soul sacrifice.
Parla della Sicilia, Santana, terra di leggende vittima del cinema. Come il suo Messico. “La percezione che in America si ha della Sicilia è hollywoodiana, totalmente differente dalla realtà. Il cinema ha propagato il falso mito del Padrino. E invece chi viaggia sa che non è così, che c’è tanta passione e tanto amore per il prossimo in Sicilia, molto orgoglio. E resiste il senso della famiglia e dello stare insieme”.
L’impegno sociale di Santana è noto. I prezzi del concerto di Taormina variano dai 131 euro della poltronissima Vip ai 61 della cavea non numerata. E quell’euro lordo in più aggiunto a ogni biglietto rappresenta il contributo chiesto dal musicista ai suoi fan per sostenere la propria organizzazione non profit, The Milagro Foundation. Così, proprio in considerazione delle finalità umanitarie del concerto, l’organizzazione ha abolito gli omaggi e gli ingressi di favore.
“La Milagro – spiega Santana – è nata per aiutare i bambini del mondo e dar loro un’opportunità di riuscire nel futuro. La fondazione si occupa di fornire cure mediche e istruzione ai bambini più disagiati e poveri del mondo. Io credo fortemente nell’istruzione e nella scuola, l’unica via per trovare riscatto”. I biglietti sono in prevendita in tutti i punti autorizzati dal Circuito Box Office Sicilia. E’ anche possibile l’acquisto on line collegandosi ai siti www.boxol.it e www.circuitoboxofficesicilia.it (per informazioni sulla prevendita più vicina si può chiamare il numero 095.7225340 o collegarsi al sito www.ctbox.it ).