Si è svolta nel Salone Ovale di Palazzo Zanca la conferenza stampa di presentazione di Incastrofestival, in programma a Castroreale dal 7 all’11 luglio. A organizzarlo l’associazione Vento di Scirocco, l’Istituto Nazionale di BioArchitettura e Casa Faranda. Compartecipazione del Comune di Castroreale. Va inoltre ricordato il patrocinio, tra gli altri, della Città Metropolitana di Messina e ConfCommercio.
Durante la conferenza sono stati illustrati concerti, mostre, installazioni, tavole rotonde e laboratori multidisciplinari. L’intero programma animerà nella seconda settimana di luglio la città di Castroreale, Medaglia d’Argento nel 2018 tra i Borghi più Belli d’Italia.
Il Festival prenderà ufficialmente il via il 7 luglio con la composizione istantanea di musica e attività performative InCasaFaranda. Alla base troviamo il lavoro coreografico di Giorgia Di Giovanni e Danilo Smedile. La ricerca musicale è invece opera di Gianni Mimmo (saxofono soprano), Pierfrancesco Mucari (saxofoni, marranzani) e Andrea Piccioni (tamburello italiano e frame drum).
Successivamente la prima tavola rotonda “Parola e Arte” tra i vicoli antichi del borgo per condividere idee e suggestioni artistiche. Vi parteciperanno Antonio Presti (Fiumara d’Arte), Massimo Carosi (Danza Urbana – Festival Internazionale di Danza) e Gio Dardano (Istituto Nazionale di Bioarchitettura).
Nelle giornate di domenica 7, martedì 9 e giovedì 11 luglio, dalle 17 alle 22, saranno fruibili diversi eventi espositivi. Tutti saranno appositamente allestiti in diversi ambienti suggestivi del borgo medievale. Il progetto fotografico Frammenti Castriciani è stato realizzato da Ylenia Milici ed Hernàn Colombo Abot. L’installazione Terzo Livello di Salvatore Raimondo, curata da Enrica Carnazza, propone tele che abbandonano lo spazio espositivo per una nuova esperienza di “Vita Vera”. La videoinstallazione Humana Natura di Stefania Sottile, Simone Allegra, Germano Cucinotta e Santi Catanesi, indaga i segni del Tempo sull’Uomo e sulla Natura.
Il percorso espositivo “Il dialogo della memoria” richiama la permanenza a Castroreale di Hidetoshi Nagasawa nel 2010. Il percorso va infatti alla scoperta delle opere di artisti nazionali e internazionali che hanno lavorato con l’artista giapponese. Tale progetto è organizzato dall’Assessore alla cultura Giusy Pino. In esso sono coinvolti i ragazzi del Servizio Civile Universale seguiti dalle tutor Marina Mirabile e Melina Trovato.
Dall’8 all’11 luglio, vicoli, piazze ed edifici del borgo ospiteranno laboratori a cura degli artisti ospiti di InCastro Festival. Gli esiti confluiranno nelle azioni artistiche e nei concerti della serata conclusiva dell’11 luglio. I laboratori sono tenuti dai performer Riccardo Guratti (INsito), Giorgia Gasparetto e Priscilla Pizziol (Mi fai un po’ di spazio?). E ancora da Ada Trifirò di Anima Yoga (In Ascolto), dalla fotografa Renée Purpura (1, 2, 3…FOTO!). Infine dai musicisti Pierfrancesco Mucari (MARranzano), Andrea Piccioni (TAMburello) e Gianni Mimmo (Navigation Through Form) di Amirani Records.
Inoltre, i luoghi, gli scorci, la storia, e l’architettura circostante saranno spunto di riflessione per il laboratorio della durata di 20 ore in programma dall’8 al 10 luglio. Il laboratorio, intitolato “ABIT(U)ARE al borgo” e organizzato dall’Istituto Nazionale di Bioarchitettura, comprende due sezioni. La prima dedicata al recupero dei materiali, tenuta dal Presidente Nazionale Anna Carulli e da componenti del Comitato Scientifico Nazionale. La seconda alla fotografia tenuta da Graziella Anastasi. Gli stessi saranno protagonisti della seconda tavola rotonda “Parola e Arte” dell’11 luglio. A tale evento parteciperanno anche il curatore Enrica Carnazza e l’arch. Michele Palamara.
Il 9 luglio le azioni degli artisti che hanno risposto alla Chiamata Libera di Casa Faranda. Si tratta della performer Dara Siligato, del lighting designer Nevio Cavina, e del creatore di origami di Nunzio Laganà. Si svolgerà inoltre la festa organizzata dal ristorante Al Duomo, promossa da L’ape che rusti.
La giornata conclusiva vedrà inoltre prendere forma una Processione d’arte. A guidarla sarà la Banda Musicale M° Settimo Sardo di Castroreale. Il percorso itinerante attraverserà tra gli scorci più suggestivi del borgo. Qui il pubblico verrà sorpreso da performance site-specific e improvvisazioni artistiche a cura degli ospiti. Al termine il concerto del progetto musicale Sana Lotus, organizzato dal Ristorante Al Duomo, con l’aiuto della Proloco Artemisia.
I molti partner di InCastro contribuiranno a rendere l’evento partecipato e diffuso sull’intero borgo attraverso diversi progetti trasfersali. Tra essi, le visite guidate del borgo e al Planetario Andromeda (ass. Andromeda) e al Piccolo museo delle moto (Circolo Alzavalvola). E ancora la mappatura del borgo da parte di ASAC e un punto riciclo organizzato dall’associazione Amiamo Castroreale.
Inoltre, l’accoglienza e partecipazione verrà garantita dell’intera città. Saranno aperte le case di Castroreale, oltre ai locali e B&B aderenti. Artisti, operatori, tecnici, giornalisti, partecipanti e spettatori potranno vivere uno dei borghi più belli d’Italia. Oltre che nelle sue viste mozzafiato, saranno immersi nell’arte e nella cultura.