MESSINA – Lo spreco alimentare è un problema diffuso, con risvolti economici, sociali ed etici, ma del quale non abbiamo piena consapevolezza. Stasera, alle 20, al Royal Hotel, i Rotary Club di Messina e Taormina, con la relazione del delegato distrettuale Francesco Ragonese, presenteranno il Progetto contro lo Spreco Alimentare.
"Ogni anno, nel mondo, vengono sprecati 1,3 miliardi di tonnellate di cibo (buoni a sfamare oltre 3 miliardi di persone). In Europa gettiamo nella spazzatura oltre 90 milioni di tonnellate di prodotti alimentari, circa 180 kg a persona In Italia il cibo sprecato dal momento in cui viene raccolto o prodotto fino al momento in cui sparecchiamo pesa 10 milioni di tonnellate, per un valore di 11 miliardi di euro, ovvero circa 450 euro a famiglia. Vi sono vaste aree del pianeta in cui uomini , donne e bambini muoiono di fame mentre nelle società evolute, in cui si dovrebbe riscontrare una maggiore conoscenza e consapevolezza, ben il 50% dello spreco alimentare avviene tra le pareti domestiche. Quindi rappresenta un problema che va affrontato a partire dalla sensibilizzazione delle giovani generazioni di consumatori".
Saranno presenti i dirigenti e i docenti della scuola primaria e secondaria con i quali il Rotary concerterà le attività educative, sponsorizzate dall’Assessore regionale all’istruzione Roberto Lagalla, da rivolgere alla popolazione studentesca. Le attività avranno il supporto di un “Piccolo manuale per il consumo responsabile” di una presentazione video.