Un’iniziativa forte, nei giorni scorsi, era venuta “da Sinistra” per quanto attiene ai risvolti politici dei presunti brogli elettorali alle Comunali del settembre scorso. La sezione reggina del Partito comunista dei lavoratori aveva “chiamato a raccolta” tutte le forze della Sinistra reggina. Scopo: co-promuovere una protesta di piazza e indurre i vertici dell’amministrazione Falcomatà a una seria riflessione sul da farsi, al di fuori delle aule di Giustizia.
Venerdì scorso s’è tenuta l’Assemblea provinciale del Pcl: al di là delle incombenze strettamente di partito, adesso si tratterebbe di “serrare le fila” per un incontro in programma domani, martedì 25 maggio. Finalità, proprio «promuovere un’iniziativa unitaria in piazza sulla crisi di Reggio».
Nel frattempo, va pur detto che se il sindaco Giuseppe Falcomatà aveva garantito che presto si sarebbe tenuto il Consiglio comunale “aperto” sui presunti brogli alle ultime Amministrative, come lamentato da più parti politiche per il momento di quell’impegno restano non calendarizzazioni, ma parole senza seguito.