Per uno strano caso del destino si è materializzato nel mio computer il pezzo di fine anno del 2015. In anteprima ed in esclusiva interplanetaria sono riuscita a sapere cosa accadrà mese per mese e cosa scriverò nell’articolo del 31 dicembre 2015…
GENNAIO 2015
Risolto il problema dell’invasatura insabbiata a Tremestieri. I 20 mila metri cubi di sabbia che da mesi impediscono l’utilizzo del molo sono stati raccolti granello per granello e messi in una clessidra gigante che oltre a scandire il tempo nel 2015 servirà a contare i giorni e le ore fino al successivo insabbiamento. A inserire l’ultimo granello, in modo scaramantico, il direttore generale dell’Autorità Portuale Francesco Di Sarcina. La riapertura dell’invasatura viene celebrata con un rito voodoo di 16 ore al grido di “se non ora quando” .
L’assessore Cacciola vara la nuova delibera per l’isola pedonale in via Dei Mille: sarà sopraelevata per mettere tutti d’accordo, pedoni a piano terra e auto al piano di sopra. Anche stavolta ha annunciato di voler condividere la scelta ed ha invitato i messinesi ad una mega assemblea al cinema Odeon fissata per il 3 agosto del 2020. Quando gli hanno ricordato che al posto dell’Odeon oggi c’è Zara ha detto: “Peccato, faremo una scelta condivisa la prossima volta”.
Il 2015 porta una nuova rivoluzionaria proposta per il Palagiustizia che va ad aggiungersi alle altre 312 raccolte finora. A presentarla i residenti di Reggio Calabria con oltre 4 mila firme per realizzarlo al posto del Granillo: nascerà il Palazzo della giustizia integrata dello Stretto. Perplessi gli avvocati, i magistrati ed i tifosi della Reggina. Accorinti entusiasta: “E’ una proposta epocale”.
Gioveni presenta 34 interrogazioni. Va a ruba l’interpellanza urgente a Ialacqua per sapere come viene smaltito il carbone portato dalla Befana di Legambiente e rimasto nel sacco perché quest’anno alla giunta sono state date solo caramelle.
Zuccarello organizza 18 conferenze stampa. Riflettori accesi sugli sprechi dell’Asp nella distribuzione di vaccini antinfluenzali, sciroppi per la tosse e Vicks vaporub.
Il ministro Lupi annuncia il bando per ex Metromare. Protesta l’Orsa: “Meglio prevenire che curare”
L’assessore Ialacqua annuncia la raccolta porta a porta.
FEBBRAIO 2015
Il governo Renzi annuncia nuovi accorpamenti nell’ambito della spending review: il Duomo di Messina sarà accorpato a quello di Cefalù e la Madonna della Lettera alla Madonna delle lacrime di Siracusa. Corteo di protesta dei sindacati: vogliamo sapere se la Lettera che ha fatto versare lacrime alla Madonna è stata scritta dalla Corte dei Conti. Vibrante la protesta della deputazione messinese che presenta un ddl alternativo: mai con i palermitani e i siracusani. Se proprio dovete accorparci uniamo la Vara di Messina a quella di Palmi.
Il Consiglio comunale prepara la mozione di sfiducia contro il sindaco. Poiché per votarla serve la maggioranza dei 2/3 dell’Aula si avviano per tempo le ricerche di una decina di consiglieri scomparsi dal 4 luglio 2013. Accorato appello della Sciarelli: chi sa parli.
Il ministro Lupi annuncia il bando per ex Metromare. Protesta l’Orsa: “Chi ha tempo non aspetti tempo”.
Nuova ondata di gelo su Messina. Il prefetto bacchetta Accorinti: “non può andare in giro con la maglietta a maniche corte con questo freddo. Pessimo esempio, si metta almeno la maglia della salute sotto”.
Dopo nuove proteste dei renziani il segretario regionale del Pd Raciti annuncia un nuovo congelamento di Basilio Ridolfo, ma il segretario provinciale, rimasto traumatizzato dai sei mesi di congelamento del 2014 scrive un appello a capitan Findus che si precipita a salvarlo portandolo a bordo del suo peschereccio.
MARZO 2015
L’assessore Cacciola vara una nuova delibera per l’isola pedonale: la via dei Mille sarà trasferita in via Condotti. Per condividere la scelta promuove un’assemblea cittadina sabato sera a Reggio Calabria nella sala d’attesa di Ustica Lines. Quando gli comunicano che nei week end il servizio è sospeso lui dichiara: “ Peccato, condivideremo la scelta la prossima volta”.
Nuovo rimpasto in giunta. Escono 4 assessori, subito nominati esperti, entrano rispettivamente: due cugini d’America di Signorino, il fratello della consuocera di Ialacqua e la pronipote dell’ex assessore Todesco in quota rosa.
Il prefetto bacchetta Accorinti. Come dice un proverbio cinese “quando torni a casa bastona tua moglie. Tu non sai perché…ma lei sì..”
Il ministro Lupi annuncia il bando per ex Metromare. Protesta l’Orsa: “Chi può e non fa muore scontento”.
L’assessore Ialacqua annuncia la raccolta a Porta a Porta con Bruno Vespa davanti al plastico della discarica di Pace.
APRILE 2015
Accorinti annuncia una primavera epocale e invita tutti ad abbracciare non solo gli alberi ma anche i fiori: “Non era mai successa una cosa così prima d’ora”. E infatti per la prima volta si vedono avvocati abbracciare gerani nei balconi, medici sbaciucchiare campanule nei prati, vigili urbani dichiarare amore eterno alle margherite. L’unico neo sono le palme che si ammalano di sindrome dell’abbandono perché nessuno le guarda più.
Gioveni presenta 19 interrogazioni tra lo sconcerto generale. La giunta allarmata presenta un’interrogazione al Consiglio: “Che fine ha fatto Gioveni?” Il consigliere rassicura tutti presentando un certificato medico: 12 giorni di febbre da cavallo.
Zuccarello organizza solo 13 conferenze stampa, 2 infatti le annulla per solidarietà con Gioveni.
Esplode la primavera. Il prefetto bacchetta Accorinti: non ha avvisato in tempo la protezione civile in vista dell’esplosione”. Immediata la replica: “E’ falso, ho inviato il geometra La Rosa a Villa Mazzini”.
Il ministro Lupi annuncia il bando ex Metromare. Protesta l’Orsa: “Cu si vaddau si sabbau”.
L’assessore Ialacqua e Vespa annunciano insieme la raccolta porta a porta.
MAGGIO 2015
I consiglieri comunali concludono la raccolta di firme per la mozione di sfiducia contro Accorinti. Rintracciati grazie ad Al Bano e a Paola Perego e alla trasmissione “Così lontani così vicini” tre consiglieri dati per scomparsi. L’esclusiva del ritrovamento e dell’abbraccio tra l’ufficio di presidenza del consiglio comunale e i tre consiglieri scomparsi in onda a metà maggio su Rai 1.
Il governatore Crocetta annuncia la nascita dei Protettorati provinciali nominando proconsoli a vita nelle Province. A Palazzo dei Leoni si celebra il genetliaco dell’ex Provincia con un ballo di corte e per l’occasione si annuncia il programma del Tao arte in tour: dalla Perla dello Jonio a Hollywood. Ospite d’onore Richard Gere.
Nuovo rimpasto in giunta: Accorinti chiede l’albero genealogico di tutti i suoi sostenitori invitandoli a tagliare i rami in caso di parentele sospette. L’annuncio causa divorzi, liti in famiglia epocali e almeno tre risse condominiali.
Il ministro Lupi annuncia il bando ex Metromare. Protesta l’Orsa: “Ora finemula”
Caos a Palazzo Zanca. Nel tentativo di trasferire gli ex Feluca, gli ex Ato, gli ex Agrinova tra Amam, Messinambiente e Atm, nonché stabilizzare i vigili urbani vincitori di concorso e i precari si è creata un po’ di confusione. Il Comune viene assediato da autisti Atm costretti a potare alberi, vigili urbani che controllano i contatori dell’acqua ed informatici intenti a spazzare il lungomare. Sbotta Mantineo: “Lo dicevo io che erano meglio le cooperative”.
GIUGNO 2015
In vista delle ferie il dg dell’azienda Papardo-Piemonte Michele Vullo deve risolvere il problema dei punti nascita e per evitare le proteste delle mamme come nel 2014 annuncia: “da oggi non ci saranno più punti nascita, ma solo virgole”. Protestano Cisl e Uil e il Comitato salviamo la grammatica. Accorinti trova la mediazione. “sì al punto e virgola”. Vibrante protesta della deputazione che si reca in trasferta dal ministro Lorenzin che risolve il problema: ripristinati i punti ma saranno tutti esclamativi.
Riesplode il caso Cartour. La società ripristina le corse estive diurne. Accorinti vara un provvedimento diabolico in grado di resistere a qualsiasi ricorso, un anti-tir-anti-tar: i mezzi pesanti saranno fermati sul cavalcavia con la forza del pensiero.
Il Ministro Lupi annuncia il bando per ex Metromare ma scopre che è scaduta l’ennesima proroga e che il servizio è stato sospeso. Protesta l’Orsa: “L’avevo detto io”. Il Ministro non si perde d’animo e annuncia una nuova proroga.
Prima di andare in vacanza Gioveni presenta 67 interrogazioni, delle quali la metà post datate.
L’assessore Ialacqua annuncia la raccolta porta a porta versione summer.
LUGLIO- AGOSTO-SETTEMBRE 2015
L’assessore Cacciola vara la nuova delibera per l’isola pedonale: visto che è estate si farà tra Torre Faro e il Pilone. Per condividere la decisione convoca un’assemblea a Palazzo Zanca ma non gli funziona l’i-phone e non riesce ad avvisare nessuno. “Peccato, condividerò la scelta la prossima volta”.
Per finanziare la Vara l’assessore Perna lancia il concorso “acquista un biglietto e decidi dove costruire il secondo Palagiustizia”. Chi vince deciderà dove realizzare il Palasatellite. Allegata al biglietto da due talleri peloritani la mappa con i 376 siti finora individuati.
Dopo l’accorpamento della Vara di Messina con quella di Palmi (vedi mese di febbraio) Accorinti raggiunge il comune gemellato a piedi scalzi e acclamato dalla folla guida entrambe le Vare con una sola mano.
Il prefetto bacchetta Accorinti: non si possono guidare due Vare con una sola mano e per giunta senza apposita patente. Anche il prefetto di Reggio Calabria sottoscrive la bacchettata che diventa così una “bacchettata integrata dello Stretto”. Replica di Accorinti: “Mi sono fatto aiutare dal geometra Esposito”.
Gioveni invia cartoline dalle Bahamas: saluti a tutti ma vorrei sapere dall’assessore Cacciola cosa intende fare con gli autobus notturni per i ragazzi che escono dalle discoteche. Segue indirizzo del villaggio vacanze dove alloggia.
Zuccarello organizza 11 conferenze stampa via Skype dai diversi luoghi di villeggiatura. La dodicesima conferenza la fa congiunta con Gioveni.
OTTOBRE-NOVEMBRE-DICEMBRE 2015
Il consiglio comunale si ricorda d’aver raccolto in primavera le firme per la mozione di sfiducia contro la giunta, ma nel frattempo sono ri-scomparsi 12 consiglieri. In una riunione dei capigruppo si decide la strategia: annunciare un super gettone di presenza da mille euro per la seduta e la distribuzione di ricchi premi e cotillons.
Il vincitore della Lotteria per la Vara ha deciso: il secondo Palagiustizia si farà in via dei Mille. Protesta di Millevetrine. L’assessore Cacciola replica: “Non è una scelta condivisa” e sposta l’isola pedonale nel palazzo del Tribunale dei minori.
La giunta prepara gli eventi natalizi in tempo. Varato il regolamento: ogni quartiere dovrà avere due alberi di Natale ed un presepe con la statuetta di Accorinti tra il bue e l’asinello. A scelta i consiglieri di circoscrizione potranno decidere se aggiungere tre monaci tibetani o due cardinali e un arcivescovo, sette imam, o quattro rabbini.
I consiglieri comunali scomparsi non cascano nella trappola dei capigruppo. Temono che il gettone di presenza non sia pagato in euro ma in talleri. Inviano una lettera di protesta alla presidente Barrile dettando le condizioni: “se volete la nostra presenza chiediamo anche un rimborso spese, il karaoke a fine seduta e un biglietto del Teatro per il concerto di Capodanno che fa tanto chic”.
Il ministro Lupi annuncia il bando 2016 per ex Metromare. L’ORSA protesta: “Allora te la cerchi”.
Il 31 dicembre salta la mozione di sfiducia: per il karaoke infatti i consiglieri scomparsi presentano una song list con i brani di Gigi D’Alessio in coppia con la Tatangelo e gran finale con Toto Cutugno “Buongiorno Italia”. A quel punto i capigruppo si arrendono: meglio Accorinti per tutta la vita.
Parafrasando Lucio Dalla “l’anno che sta iniziando tra un anno finirà, io mi sto preparando, ma non ci saranno molte novità…..”
Buon 2015.
Rosaria Brancato