Un contratto per la città, fissando alcuni programmitici e i tempi per realizzarli. Il sindaco De Luca lo aveva preannunciato in campagna elettorale e lo ha ribadito il giorno della sua proclamazione, chiedendo la partecipazione dei consiglieri comunali alla luce del sole, senza accordi sotto banco. Nel corso della giornata di ieri ha incontrato i primi 14 ed ha ottenuto una buona disponibilità.
I consiglieri "genovesiani" della lista Ora Messina, Pagano, La Fauci e D'Angelo si sono presentati singolarmente. Poi è stata la volta dei consiglieri di Forza Italia, Crifò e Vaccarino (anche loro "genovesiani"), di Parisi e Zante (il primo si è avvicinato a Bramanti, il secondo fa riferimento al deputato regionale Caderone); e dei sette del Movimento 5 Stelle. Secondo indiscrezioni, tra i consiglieri del centrodestra ce ne saranno alcuni che appoggeranno De Luca.
“Sono molto soddisfatto di questi confronti – ha dichiarato De Luca – basati sul reciproco rispetto e improntati alla definizione di un percorso condiviso per garantire alla città quei provvedimenti indispensabili ed indifferibili finalizzati a rispristinare i livelli normali di vivibilità urbana. Sono sempre più convinto che, nell’ambito dei consiglieri eletti, si troveranno le giuste convergenze per garantire stabilità politica alla città di Messina essendo un consiglio comunale di alto profilo e di grande statura morale e politica. Confermo di non avere alcun interesse alle dinamiche inerenti le elezioni degli organi consiliari confidando nel grande senso di responsabilità di tutto il consesso consiliare nell’individuazione delle soluzioni di indiscusso prestigio e proficua collaborazione con gli organi di Governo della città. Nelle prossime settimane mi farò promotore di un incontro con tutta la deputazione regionale e nazionale per definire congiuntamente un percorso di collaborazione inerente le molteplici criticità che vanno immediatamente affrontate, quali ad esempio, l’Autorità Portuale e la costituzione dell’Agenzia comunale del Risanamento".
Oggi De Luca incontrerà altri consiglieri comunali. Gli assetti in Aula potranno essere chiariti solo il giorno dell'insediamento, quando si eleggeranno il presidente e i due vice presidenti e si capiranno alleanze e convergenze tra i vari gruppi.