Lastre di eternit e frigoriferi abbandonati, non sono immagini insolite da vedere facendo un giro per le strade periferiche della città o nelle aree di collina. Ed è questo lo scenario che si sono trovati davanti le Guardie Venatorie ed Ambientali della Federazione Italiana della Caccia di Messina durante un sopralluogo in contrada Sperone, nei pressi dell’ospedale Papardo, lo scorso 17 marzo. Una “scoperta” immediatamente denunciata all’autorità giudiziaria che si è messa in moto. Lo scorso 31 marzo, infatti, il gip Daria Orlando, su richiesta del pm Camillo Falvo, ha disposto il sequestro preventivo dell’area su cui sono stati abbandonati eternit e frigoriferi, per attività non autorizzata di gestione rifiuti (articolo 256 del decreto legislativo 152/2006). Ad occuparsi dell’intervento di sequestro (scadenza prevista domani 13 aprile) le stesse guardie venatorie ed ambientali unitamente al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Faro Superiore, competente per territorio.(EDP)