“In tempi di crisi, la realizzazione di eventi che esaltino la vocazione del territorio può rappresentare uno strumento di sviluppo del turismo e dell’economia”.
Ad affermarlo è l’assessore al turismo Dario Russo, che ha presentato alla Regione un progetto, denominato “MeLaFestival” con l’obiettivo di coniugare cultura ed economia, spettacolo e turismo, lungo i territori e i comuni della Valle del Mela.
“MeLaFestival – spiega Russo – dovrà essere una festa globale, centrata sull’idea forte della valorizzazione dei luoghi del Mela, attraverso una serie di eventi spettacolari e culturali che offrano pacchetti unitari di offerta turistica e artistica. Le attività proposte non si innestano su un territorio vergine, ma incontrano le vocazioni tradizionali del comprensorio, supportando pratiche già felicemente consolidate nelle singole realtà ed elevandole a un’ottica comprensoriale. Si propone in buona sostanza di attivare l’interazione reciproca tra questi attori, la Regione Sicilia, il Mediterraneo e l’Europa, offrendo motivi di attrazione in campo turistico e culturale”.
Il progetto si articola in cinque sezioni:
MeLa Canto che mette in scena eventi Musicali di diversi generi dal rock, al jazz all’etnico.
MeLa Conto che valorizza le tradizioni popolari e l’oralità soprattutto attraverso la forma teatro.
MeLa Vedo per diffondere “visualità” sul territorio.
MeLa Mangio per portare alla ribalta enogastronomia e tipicità della Valle.
MeLa Godo, finalizzato ad organizzare sul territorio attività sportive, di animazione e di gioco destinate a bambini, giovani e portatori di handicap.
Il “Mela Festival” dovrebbe svolgersi tra agosto e settembre (e dunque si attendono riscontri a stretto giro da parte della Regione a fronte di una richiesta di finanziamento di circa 400 mila euro) e si svilupperebbe oltre a Milazzo, nei comuni di Barcellona, Castroreale, Merì, Pace del Mela, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, con la partecipazione di artisti di una certa rilevanza a livello nazionale ed internazionale.
“Ritengo che si tratta di una idea innovativa- ha detto il sindaco Carmelo Pino – che intende unire i Comuni nell’offerta turistica e culturale dei propri territori, con ritorni quasi certi anche sul fronte economico. Oggi la strategia dell’evento sostituisce il singolo spettacolo e rappresenta un attrattore di turisti ed ospiti. Mi auguro che questa progettualità trovi favorevoli riscontri alla Regione”.