I forestali messinesi si sentono discriminati rispetto agli altri colleghi siciliani. Sono gli unici, di tutta la Sicilia, a non aver ancora ricevuto gli stipendi di novembre e dicembre 2012, sono gli unici che aspettano e che non sanno neanche quando saranno pagati mentre i colleghi delle altre province già da giorni hanno incassato le spettanze arretrate. Un settore che fatica a uscire dal caos, quello dei forestali che puntualmente si ritrovano a dover alzare la voce per gli stipendi e che nel frattempo si stanno preparando alla mobilitazioni per chiedere il rispetto degli accordi presi nel 2009 ma mai messi in atto.
Ma partiamo proprio dal problema tutto messinese che riguarda gli stipendi. I Segretari Provinciali FAI CISL Calogero Cipriano FLAI CGIL Giovanni Mastroeni UILA UIL Salvatore Orlando, spiegano che ad oggi il mancato pagamento degli stipendi di novembre e dicembre per i lavoratori a tempo determinato e indeterminato riguarda si quelli dell’Azienda Foreste Demaniali sia quelli dell’Ispettorato Forestale Antincendio. Circa 10 giorni fa era stato annunciato l’arrivo delle risorse nella nostra Provincia per pagare i forestali messinesi, ma al momento di questi soldi neanche l’ombra. Oggi i sindacalisti hanno incontrato i responsabili dell’Azienda e dell’Ispettorato Forestale di Messina per chiedere notizie, ma l’unica certezza avute è che ancora da Palermo non sono arrivate le risorse economiche necessarie per pagare gli stipendi dei forestali. “La cosa assume caratteristiche estremamente drammatiche visto che in altre province già da giorni gli stessi lavoratori forestali hanno ricevuto gli stipendi creando di fatto una situazione discriminante verso la provincia di Messina e i propri lavoratori. Le Segreterie Regionali nella giornata odierna stanno intervenendo sulle strutture regionali dell’Azienda e dell’Ispettorato Forestale e anche sugli Assessorati Regionali Agricoltura e Territorio Ambiente, per superare tale situazione di discriminazione esistente all’interno del territorio siciliano e sbloccare finalmente anche per la provincia di Messina le risorse che consentiranno in tempi rapidissimi ai forestali di poter ricevere gli stipendi del 2012” dicono i sindacalisti.
Oltre gli stipendi però c’è anche il solito e ormai ciclico problema delle giornate di lavoro previste per i forestali. I sindacati sono pronti alla mobilitazione, le Segreterie Regionali di FAI FLAI e UILA hanno programmato già il prossimo giovedì 14 saranno a Palermo, insieme ai lavoratori forestali, sotto la sede della Presidenza della Regione per ottenere un incontro con il Presidente Crocetta. Chiederanno al governatore di affrontare la programmazione dell’anno 2013, potendo prevedere in tempi rapidi l’avviamento dei lavoratori forestali nella nostra regione. Calogero, Cipriano e Orlando ribadiscono come “non è ripetibile la stagione forestale 2012 che ha visto il non rispetto dell’accordo sindacale del 2009 oltre una programmazione delle giornate di lavoro non continua che ha creato gravi disagi agli stessi lavoratori. Il 2013 deve essere l’anno in cui si può finalmente trasformare l’accordo sindacale del 2009 in legge della Regione Siciliana potendo affrontare in maniera diversa la politica del settore”. I Segretari Provinciali, data la drammaticità della vertenza, hanno chiesto anche l’aiuto della Prefettura di Messina affinché svolga il proprio ruolo attivo nei confronti degli Assessori competenti e della stessa Presidenza della Regione per riuscire finalmente a superare gli ostacoli che ad oggi non hanno portato allo sblocco delle risorse necessarie per il pagamento degli stipendi del 2012 e l’avvio dell’attività 2013 ad oggi ferma e non programmata nel settore forestale.