Il deputato regionale del Pd Rinaldi in sede di IV commissione sanità ha presentato una proposta sull’ospedale Piemonte, ricordando le battaglie sindacali della Cisl e della Uil contro la decisione della Regione di voler lasciare nel plesso ospedaliero solo il polo materno infantile decentrando invece l’operatività del Papardo.
“ Polo d’eccellenza materno infantile invece, potrebbe proprio essere l’azienda ospedaliera Papardo che, già negli scorsi anni, è stata oggetto di importanti sforzi economici ed amministrativi in materia- ha dichiarato Rinaldi- con la realizzazione di appositi reparti e sale operatorie tra le più all’avanguardia in ambito nazionale.
La strada percorribile, sarebbe invece quella di riattivare in tutte le sue potenzialità il nosocomio Piemonte, trasferendone la gestione ed i servizi all’ASP 5 di Messina”. Secondo l’esponente del Pd l’iniziativa avrebbe sicuramente ricadute positive sia in termini economici, con lo sgravo dei costi di gestione a carico dell’azienda Papardo e l’eliminazione della problematica legata ai reparti doppioni nelle diverse strutture, che di qualità dei servizi sanitari, “senza trascurare il fattore occupazione che imporrebbe all’asp n. 5 l’ampliamento delle dotazioni organiche di personale, consentendo ad una città che si è caratterizzata nell’ultimo decennio solo per la chiusura di strutture regionali sul proprio territorio, di poter riacquistare fiducia nelle Istituzioni e sicurezza per il proprio quieto vivere sociale”.
Nei prossimi giorni Rinaldi presenterà un disegno di legge che preveda la cessione della gestione della struttura ospedaliera Piemonte all’Azienda Sanitaria Provinciale n. 5, e la ristrutturazione organizzativa ed amministrativa dell’antico nosocomio”.