L’idea iniziale era quella di costruirvi un parcheggio multipiano e di ricollocare il mercato Zaera al piano terra, una volta conclusi i lavori. Nel frattempo, sarebbe stato spostato. Dove non era chiaro, visto che erano state avanzate le più svariate ipotesi, dalla Palmara a San Filippo. Ipotesi ormai inutili perché nulla di tutto ciò accadrà.
Non verrà realizzato nessun parcheggio, poiché la Fondachello Immobiliare srl ha rinunciato, di conseguenza non ci sarà alcun trasferimento. E se il mercato deve restare lì, all’incrocio tra la via Cesare Battisti e il viale Europa, è necessario un intervento di restyling poiché le attuali condizioni igienico sanitarie non rispondono a determinati criteri.
Il progetto c’è dal 2010, è stato redatto dall’ing. Graziano Scandurra che, a palazzo Zanca, si occupa degli stabili comunali, ed è anche il responsabile unico del procedimento. “Abbiamo fatto avere il progetto da approvare al commissario Croce – afferma il consigliere comunale Giuseppe Capurro – che avrebbe dovuto chiedere all’ing. Scandurra l’aggiornamento dei prezzi. Sono passati due mesi ma ciò non è accaduto. Tutto è fermo e si perde tempo”.
E proprio per questa perdita di tempo, da stamane i commercianti del mercato Zaera stanno occupando la strada antistante al mercato. “E lo faranno fin quando non otterranno risposte – prosegue Capurro -. La situazione è drammatica a livello sanitario e non è corretto che il progetto di manutenzione venga ignorato. Gli operatori del mercato pagano il canone concessorio ed è giusto che questi soldi siano utilizzati per ripristinare condizioni di decoro”.
Il progetto di restyling interviene principalmente sulla parte centrale dell’area riorganizzandola totalmente. «E‘ infatti prevista – si legge nella relazione tecnica – la modifica dell’altimetria del terreno passando dai tre livelli attuali ad un unico livello che segue le pendenze della limitrofa via Cesare Battisti permettendo così la piena fruibilità dell’area anche ai disabili. Si ridefinisce il sistema degli ingressi, realizzandone due per il pubblico lungo la via Cesare Battisti utilizzabili per lo scarico e carico merce e l’attuale ingresso lungo il viale Europa viene mantenuto come ingresso di servizio per gli operatori e come eventuale via di fuga così come quello antistante lo spazio di isolamento dell’adiacente isolato».
Tra gli interventi, sono inoltre previsti la collocazione di box prefabbricati dotati di pavimentazione e di bagni igienici e la realizzazione di un nuovo sistema generale di smaltimento delle acque reflue e dell’impianto elettrico dell’intera area.
(Marco Ipsale)