Rovi, erbacce e anche una zecca. Tanto che una bambina è stata punta e portata in ospedale, dov’è stato certificato l’accaduto. Teatro della vicenda la scuola materna ed elementare di Gescal, dove i genitori dei piccoli alunni hanno chiesto alla direttrice adeguati provvedimenti. La risposta, però, è stata quella di rivolgersi all'amministrazione comunale per i dovuti interventi di scerbatura e disinfestazione. "La dirigente scolastica – ci scrive la madre della bambina – si è attivata immediatamente appena venuta a conoscenza dell'accaduto per allertare gli organi competenti e chiedere gli interventi necessari. Il ritardo non è da attribuirsi a negligenza della scuola e della dirigente scolastica".
I genitori dei bambini, per tramite del presidente dell’associazione Monte Cumia – Valle Camaro, Francesco Zaccone, e dell’ex presidente della VI circoscrizione, Agatino Bonarrigo, indirizzano un appello al sindaco Accorinti, all’assessore Panarello ed al prefetto Trotta: “Bisogna provvedere con urgenza alla disinfestazione dell’intera scuola ed alla pulizia e l’eliminazione di rovi ed erbacce lungo tutto il perimetro intorno al plesso”.
In caso di mancate risposte, minacciano di non mandare i propri figli a scuola e di rivolgersi alla Procura della Repubblica.