Un appalto da 2,3 milioni di euro. Dal 2 gennaio il plesso che ospita la scuola Giacomo Leopardi di Minissale chiuderà le porte per dare il via agli interventi di adeguamento sismico per la messa in sicurezza dell'edificio. I lavori dureranno un anno, l'appalto prevede anche lo stanziamento di 75 mila euro per l'affitto dei locali in cui saranno trasferiti gli alunni della scuola elementare e media, ma ancora ad oggi i genitori non sanno nulla sul futuro dei propri figli. Proprio in questi giorni però a farli sobbalzare è stata un'altra notizia: la scuola, solitamente destinata a seggio elettorale, in vista del prossimo referendum non è stata dichiarata idonea ad ospitare i seggi per motivi di sicurezza. I genitori allora si chiedono come sia possibile che quello stesso plesso frequentato ogni giorno da 440 alunni possa essere sicuro. Per questo oggi si sono presentati a Palazzo Zanca per pretendere risposte. Se non arriveranno sono pronti a non mandare più i figli a scuola perché in gioco c'è la sicurezza di centinaia di bambini.