servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Hanno manifestato a piazza Unione Europea nonostante la pioggia. Un centinaio di studenti in rappresentanza di tutto il Liceo “Archimede”. “Molti compagni sono in classe perché avevano compiti o consegne importanti, altri non ci sono a causa del maltempo ma la popolazione studentesca è unita nella protesta”, raccontano i ragazzi in piazza.
I lavori di ristrutturazione del plesso, con fondi Pnrr, dovevano partire a novembre ma ancora non c’è traccia di operai. Il motivo è legato ad un ricorso presentato da una delle ditte. Intanto alcune zone della scuola sono state interdette, proprio perché destinata ad area di cantiere. Ad esempio il cortile, a cui i ragazzi hanno dovuto rinunciare nei minuti di ricreazione.
Alcune classi, poi, sono state trasferite nella sede provvisoria del San Luigi. I ragazzi non ci stanno a pagare le spese dei ritardi burocratici e hanno deciso di scendere in piazza a protestare. L’hanno fatto in un giorno di pioggia proprio sotto Palazzo Zanca. Ecco le voci dei rappresentanti degli studenti Luca Giannetto, Maurizio Muscarà, Santo Fazzari, Gabriel Latella e Fabio Sabona.