Viadotto Ritiro, i lavori potrebbero slittare a luglio. IL VIDEO del PROGETTO

Il record è del porto di Tremestieri, i cui lavori sono stati aggiudicati a settembre 2013 e non ancora iniziati, ma anche il viadotto Ritiro non “scherza”. Qui l’aggiudicazione risale al dicembre 2014 ma c’è ancora una contesa giudiziaria in corso. L’ultimo atto risale al novembre 2015, quando il Cga si è riservato la decisione che adesso dovrebbe arrivare a fine giugno, salvo un ennesimo rinvio.

Secondo il Cas, sarà confermata la linea del Tar, che ha rigettato il ricorso in prima istanza. Un’eventuale sentenza contraria, invece, comporterebbe un ulteriore dilungamento dei tempi. Il Consorzio Autostrade Siciliane non voleva più aspettare e si era detto pronto ad iniziare i lavori entro fine marzo, prima della decisione del Cga. Non sarà così perché il Genio Civile ha chiesto un’integrazione al progetto e servirà altro tempo per produrla e poi ottenere il via libera definitivo. Se dovessero trascorrere un paio di mesi, si arriverà in contemporanea all’attesa sentenza del Cga che, a quel punto, converrebbe attendere per evitare del tutto possibili sgradite sorprese.

A luglio l’avvio dei lavori? C’è da sperarlo, perché i rinvii sono all’ordine del giorno. S’inizierà con il collegamento della terza uscita, su quattro, dello svincolo di Giostra, un’opera aperta a metà tre anni fa e il cui completamento è atteso da quasi vent’anni. Potrebbe diventare realtà entro fine anno ma non c’è da metterci la mano sul fuoco. I lavori per rifare il viadotto Ritiro, poi, proseguiranno per altri due anni.

Già da tempo la Toto Costruzioni Generali, società che si è aggiudicata l’appalto (ricorso permettendo), ha presentato il progetto in un video, pubblicato stamane su facebook dalla responsabile unica del procedimento, Anna Sidoti, che anche noi proponiamo.