Torna tutti gli anni con la stagione delle piogge il rischio esondazione torrenti. La minoranza consiliare di Roccalumera ha presentato una mozione per chiedere all’amministrazione di attenzionare il problema. Da un sopralluogo effettuato, spiega il gruppo “Per Roccalumera”, risulta che i torrenti Allume, Sciglio e San Nicola sono a rischio tracimazione se si dovessero verificare piogge di media-alta intensità, come è già successo in questi giorni.
“In corrispondenza del viadotto autostradale il torrente Allume è quasi a livello degli argini laterali ed è tale da ostruire la tubazione del flusso delle acque piovane convogliate dalla vicina autostrada – si legge nella mozione – e per quanto riguarda il torrente San Nicola la situazione è abbastanza preoccupante e critica in corrispondenza del mercato coperto in quanto il torrente è completamente privo di argini”.
Sono già in atto degli interventi di recupero delle fiumare di Allume e Sciglio e altri dovrebbero cominciare a breve (Lavori di adeguamento tombinatura e realizzazione opere di calma nella frazione Allume). Inoltre il comune di Roccalumera è beneficiario di un finanziamento di 150 mila euro della Protezione Civile per il “Ripristino muri d’argine e risagomatura alveo dei torrenti Allume-Sciglio-S.Nicola”. Nella mozione si fa anche riferimento a una convenzione stipulata nel gennaio scorso tra la regione e l’Esa (Ente Sviluppo Agricolo) per la messa in sicurezza dei corsi d’acqua di tutta la provincia di Messina.
Secondo l’accordo – frutto di un lavoro che ha visto l’impegno dell’ex consigliere provinciale Matteo Francilia in primis, dell’assessore alle infrastrutture Nino Bartolotta e quello alle risorse agricole Dario Cartabellotta – gli assessorati avrebbero dovuto fornire le risorse economiche mentre l’Esa avrebbe messo a disposizione dei comuni e delle provincie siciliane le proprie risorse umane e strumentali, in modo da aiutare anche i comuni che altrimenti non avrebbero potuto far fronte alle spese necessarie a causa delle difficoltà di cassa. Il condizionale è d’obbligo, perché di questi interventi nel territorio poco o niente è dato da sapere.
Il gruppo di minoranza ha chiesto che la mozione venga inserita con urgenza nel prossimo consiglio comunale e impegna il sindaco a mettere in moto ogni iniziativa a tutela della pubblica incolumità, dando priorità agli interventi in corrispondenza dei centri abitati e degli attraversamenti carrabili.
Giusy Briguglio