Continuano gli interventi di pulizia e scerbatura del territorio cittadino da parte di Messinambiente e dell’Ato3, ma nonostante tutto le emergenze sembrano non terminare mai, soprattutto nelle periferie e nei villaggi. Una delle ultime segnalazioni giunge dal presidente del Comitato “Uniti per Ponte Schiavo” Dario Restuccia. Secondo quanto denunciato dai cittadini, infatti, ormai da parecchi giorni in diverse zona si trovano accatastati rifiuti domestici di ogni genere, elettrodomestici, lavastoviglie,mobilio che anziché essere conferiti nelle giuste modalità, rimangono abbandonati lungo i marciapiedi. Ciò a causa del mancato avviso, da parte dei cittadini, alla società di raccolta rifiuti che su chiamata, come da prassi, interviene per rimuovere rifiuti ingombranti.
Un intervento si rende però necessario anche lungo il canale di raccolta delle acque posto nella parte finale del vallone Canne (di fronte alla piazza del villaggio) che sta assumendo i connotati di una discarica a cielo aperto. Tale canale è stato costruito di recente in occasione dei lavori di messa in sicurezza del vallone suddetto ed esso svolge un importante opera di deflusso delle acque in occasione di giornate di maltempo, motivo per cui è necessario che il percorso del canale sia libero al fine di consentire un agevole scorrimento delle acque. Tuttavia, il Comitato, pur prendendo atto dell’inciviltà di tanti che non può tuttavia danneggiare il buonsenso dei più, invita Messinambiente a una maggiore presenza di operatori ecologici al fine di garantire uno spazzamento più frequente dei rifiuti abbandonati lungo la strada del villaggio (Via Comunale). E poi ancora interventi periodici di pulizia dell’unica piazza del villaggio e del relativo giardino, considerato che tale spazio rappresenta l’unico punto di incontro per i residenti e necessita di interventi volti a garantirne il giusto decoro, un più frequente svuotamento del cestino ubicato nella suddetta piazza del villaggio e il posizionamento di un altro cassonetto nei pressi della Scuola media” Leonardo da Vinci”. Richieste a cui la società di via Dogali, che già da domani mattina ha garantito il proprio impegno per la pulizia di Ponte Schiavo, spera di poter dar seguito in attesa anche di avere maggiori certezze sul proprio futuro.
Dalla primo ci spostiamo invece nella seconda circoscrizione. Nella scorsa seduta il consiglio ha richiesto a Messinambiente di poter avviare nel proprio territorio di competenza la raccolta di abiti usati, così come già accade nella 6^ Circoscrizione. Lo stesso Consiglio ha già fornito all’Amministratore unico Armando Di Maria l’elenco dei siti dove collocare i contenitori per la raccolta degli abiti usati. Si è privilegiato, all’interno di ogni villaggio e di ogni zona, la piazza principale, il capolinea dell’autobus, le chiese e le scuole. L’avvio di questo progetto, che segue di pochi giorni l’inizio della raccolta differenziata porta a porta nel Piano di Zona a S. Lucia sopra Contesse rapprendente un passo più per sensibilizzare i cittadini a differenziare quanto più possibile. I prossimi passaggi, già programmati dal Consiglio della 2^ Circoscrizione, saranno quelli di coinvolgere tutte le scuole del territorio per educare i più piccoli nella differenziazione dei rifiuti e chiamare in causa i commercianti, in modo che vengano stipulate dagli stessi apposite convenzioni per determinati tipi di rifiuti prodotti.
Come detto proseguono gli interventi anche da parte degli operatori dell’Ato3. Dopo le pulizie eseguite nei giorni scorsi in diverse piazze e scalinate del centro città, gli operatori della società d’ambito hanno proseguito la scerbatura nella parte alta di Gravitelli, notoriamente invase da erbacce di notevole altezza. In dirittura d’arrivo anche la pulizia della strada Portella Castanea – San Michele grazie all’utilizzo di un mezzo speciale che ha reso possibile un lavoro più radicale anche lungo i versanti collinari. (EDP)