Una giornata dedicata alla beneficenza e alla raccolta fondi per stare accanto e dare un contributo a chi ogni giorno prova a fare qualcosa di buono per questa città. Il Movimento 5 Stelle scende in campo per la Lelat, il centro che da oltre vent’anni lotta le tossicodipendenze e cerca di recuperare i giovani che hanno scelto strade di vita sbagliate. Tanti sono stati negli anni gli appelli della Presidente della Lelat, Anna Maria Garufi, affinchè le Istituzioni non abbandonassero questa realtà che in quartiere difficile come quello di Mangialupi ha rappresentato per molti la luce in fondo al tunnel. Ancora di più però sono stati gli “attacchi” ricevuti. Innumerevoli gli atti vandalici che hanno colpito la struttura. Gli ultimi due in ordine di tempo hanno distrutto l’impianto fotovoltaico e la serra. Da qui è nata l’idea del M5S insieme alle associazioni trecentosessantagradi onlus, Gonzaga e Miradas. Proporre una giornata di raccolta fondi per cercare di ricostruire, anche moralmente, ciò che è stato distrutto. L’iniziativa è stata presentata questa mattina nella Sala Ovale di Palazzo Zanca da Anna Maria Garufi, presidente Lelat, AFabio Traina, Associazione Gonzaga, Sara Mangraviti, ass. trecentosessantagradi onlus, alcuni attivisti del M5S, assente oggi ma tra i promotori dell’iniziativa Cristina Cannistrà, ass. Miradas,
Si inizia domani alle 17 con il mini torneo di calcetto “In campo per ricostruire” presso il campetto della LE.L.A.T. con una quota di iscrizione di 5 euro a persona. Si andrà avanti dalle 20 con la serata di beneficenza a Piazza Duomo “Ricostruiamo…insieme per la LE.L.A.T.”. Durante la serata sul palco ci saranno il sindaco Renato Accorinti, Anna Maria Garufi, la deputata regionale Valentina Zafarana, il deputato nazionale Francesco D’Uva, l’assessore alle Politiche Sociali Nino Mantineo e poi associazioni sportive, musica e gruppi tra cui “Rime Sature”, “Moskella”, “Thug Daddy”.
Nel corso della serata verranno allestiti banchetti con rustici offerti da alcune gastronomie messinese da distribuire in cambio di una quota, banchetti con bevande banchetti per raccogliere le donazioni dei vivai, banchetti per la vendita degli oggetti della falegnameria della Lelat, banchetti per vendita torte.
Inoltre, verranno raccolti: terra vegetale, vasi, semi ortivi, piantine, zolfo e canne che verranno donati alla stessa Lelat, in modo da ricostruire la serra vandalizzata nelle scorse settimane. Sarà possibile portare anche piantine già formate da piantare nella nuova serra, senza limite di spazio, quindi sbizzarritevi. Per lo stesso motivo chiediamo a tutti i vivaisti, o amici di vivaisti, il massimo contributo per far rinascere la serra distrutta ancor più bella di quanto era in origine.