Si comincia. Questa volta davvero. Dopo tanta attesa, rinvii, date che si sono rincorse, intoppi e un lavoro serrato per tutta l’estate, adesso è tutto pronto. La raccolta differenziata porta a porta inizia. Da lunedì 16 settembre via al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti a Messina. I primi a partire saranno abitanti e utenze di una delle quattro zone dell’area sud, da Giampilieri allo svincolo di Tremestieri.
Da quel primo giugno che avrebbe dovuto portare la grande rivoluzione del porta a porta in tutta la città, sono trascorsi tre mesi e in corso d’opera tante cose sono cambiate. Si parte a step, come già MessinaServizi aveva programmato, non nell’intera area. Ma si parte.
A prepararsi sono i villaggi di Giampilieri, Molino, Altolia, Giampilieri Marina, Pezzolo, Briga Marina, Santo Stefano Briga, Briga Marina, Santa Margherita, Galati Marina, Mili Marina, Mili San Pietro, Tipoldo, Larderia, Tremestieri fino allo svincolo.
«Siamo felici di annunciare che ha inizio una svolta epocale per Messina nella raccolta rifiuti che permetterà alla città di diventare e virtuosa, rispettosa dell’ambiente, ecosostenibile e pulita». A dirlo il presidente di Messinaservizi Bene Comune Giuseppe Lombardo che aggiunge: «Non siamo riusciti a programmare l’avvio nelle altre zone dell’Area Sud, la due, la tre e la quattro, perché – prosegue Lombardo –ci sono stati dei rallentamenti nella consegna dei kit ai condomini non dipendenti dalla volontà dell’azienda. Tuttavia, siamo convinti che nelle prossime settimane potremo partire anche negli altri villaggi di tutta l’Area Sud».
Da lunedì 16 settembre, e solo in quelli della Zona uno del’Area Sud, si dovrà fare riferimento al nuovo calendario che è stato consegnato insieme ai Kit sia familiari che condominiali. Al momento solo per i residenti della zona uno dell’Area Sud, chi non ha ricevuto il Kit, può recarsi da Inpost Contrada Pozzi, palazzina S. Giacomo 98151 Camaro Superiore (a 300 metri dallo svincolo di Messina Centro) tel 090623466 – 0902923130.
«Chiediamo a tutti i cittadini la massima collaborazione, perché solo tutti insieme potremo cambiare delle pessime abitudini e puntare sul riciclo dei rifiuti, come insieme di strategie e metodologie volte a recuperare materiali utili al fine di riutilizzarli, anziché smaltirli direttamente in discarica. Il materiale riciclato previene lo spreco di materiali potenzialmente utili, garantisce maggiore sostenibilità al ciclo di produzione e utilizzazione dei materiali, riduce il consumo di materie prime, l’utilizzo di energia e l’emissione di gas serra associati».
Francesca Stornante