MESSINA – Manca ormai poco all’ultima finale del Messina per raggiungere questa salvezza che viene rincorsa da gennaio ed è ancora possibile conquistarla direttamente. Nella conferenza stampa prima di partire alla volta di Taranto mister Raciti ha detto che “il gruppo si è preparato in questi mesi per disputare questa partita, che potrebbe regalarci qualcosa che ci siamo conquistati ogni giorno sul campo, partita dopo partita. I ragazzi sono pronti e motivati per giocare fino all’ultimo minuto, sono vogliosi di scendere subito in campo per fare risultato pieno e poi aspettare notizie positive dagli altri campi. Noi fino all’ultimo ci speriamo nella salvezza diretta”.
La sfida si giocherà allo stadio “Erasmo Iacovone” domenica alle ore 17:30 e tutto il girone C scenderà in campo contemporaneamente, al Messina oltre ai tre punti serviranno anche risultati favorevoli dagli altri campi, ma, dice Raciti, “concentriamoci sulla nostra partita senza ascoltare comunicazioni esterne dagli altri campi che possono farci perdere la concentrazione”. I tifosi biancoscudati che vorranno seguire la squadra possono acquistare i biglietti in prevendita in quanto la trasferta è stata autorizzata e sono disponibili 500 posti nel settore ospiti.
La partita contro un avversario come il Taranto, una formazione che in casa propria concede pochissimo e potrebbe avere ancora motivazioni per raggiungere i playoff o tramite il suo allenatore ex del Messina Capuano, secondo Raciti “non sarà facile e dovremo essere equilibrati e pazienti. Costruire per poi trovare il momento giusto per colpire”.
“La società – si legge in una nota dell’Acr Messina – ringrazia il Comune di Messina e la società MessinaServizi per la disponibilità dimostrata in questo momento decisivo del campionato consentendo alla squadra di potersi allenare in questi giorni allo stadio Franco Scoglio. Un segnale importante di vicinanza proprio alla vigilia della partita più importante, così da poterla preparare nel modo migliore”.
“Quello che conta in queste partite – spiega mister Ezio Raciti – è avere freschezza, forza nella gambe e approcciare la partita senza ansia. Se vedo in settimana qualcuno che è troppo nervoso poi la trasmette ai compagni e lo porta in campo la prestazione viene meno. Valuterò anche la situazione di Ragusa, proveremo prima della partita per vedere se riuscirà ad essere tra gli undici, ma è importante che in campo entri chi mi ha dimostrato di stare bene.
“Il Taranto è all’interno della griglia dei playoff, il loro obiettivo sarà vincere e credo faranno una partita diversa. Sarà importante – conclude l’allenatore dell’Acr Messina – quello che faremo noi, come staremo in campo e che aggressività metteremo sul terreno di gioco. Purtroppo non basta e non siamo noi soli gli artefici del nostro destino, dobbiamo uscire dal campo senza rimpianti di non aver fatto il massimo”.
Immagine in evidenza di Francesco Saya