E’ di ben 750 chilogrammi di novellame il bilancio dell’ultimo sequestro effettuato dalla Capitaneria di Porto, durante un controllo alla Rada San Francesco. Ad esser preso di mira, in particolare, è stato un furgone frigorifero appena sbarcato a Messina e pronto a rifornire le bancarelle ittiche dei mercati cittadini
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Tutto il pesce, la cui pesca e la cui vendita è illegale, si trovava già disposto dentro 181 casse. I successivi controlli dell’Asp locale, hanno confermato che tutto il prodotto sequestrato era idoneo al consumo umano e, pertanto, è stato infine donato in beneficienza a numerosi istituti religiosi ed Enti caritatevoli. Il trasportatore del furgone, invece, è stato denunciato.