Politica

Rada San Francesco, ecco un nuovo bando quadriennale

Domande da presentare entro le 12 del 20 dicembre 2024, mentre le offerte saranno aperte alle 10 dell’8 gennaio 2025. Pubblicato il nuovo bando di gestione della rada San Francesco. Una concessione che avrà durata quadriennale a partire dalla data di rilascio, quindi fino al gennaio 2029, nonostante teoricamente a ottobre 2026 dovrebbero concludersi i lavori di ampliamento del porto di Tremestieri.

Porto di Tremestieri

Lo scorso 15 ottobre, infatti, tre settimane fa, sono stati consegnati i lavori di ripresa del porto a sud, la cui fine è prevista proprio fra due anni. Bruno Teodoro Costruzioni eredita da Coedmar un cantiere che in tre anni e mezzo era giunto solo al 26 % di percentuale di realizzazione, quindi per rispettare i tempi servirà un deciso cambio di rotta.

Il nuovo bando della rada San Francesco si tiene… largo, considerando i possibili ritardi, i tempi dei collaudi, quelli per una nuova gara di gestione e del trasferimento di tutto il traffico leggero e pesante nel porto a sud, lì dov’è prevista anche una piastra logistica, il cui progetto dovrà essere pronto a febbraio 2025 ma poi bisognerà trovare i fondi per realizzarla.

La vicenda giudiziaria

Oggi Caronte e Tourist opera alla rada San Francesco in regime di proroga. Ad agosto 2021 l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, presidente Mario Mega, aveva pubblicato due bandi diversi, uno per tre scivoli e un altro per due, aggiudicati a gennaio 2022 uno proprio alla Caronte e l’altro a Comet. Ma la Caronte aveva avanzato ricorso, accolto ad aprile 2022 dal Tar per difetto di istruttoria per non aver coinvolto l’Organismo di partenariato della risorsa mare e il Comune di Messina e confermato a giugno 2023 dal Cga solo per quanto riguarda il coinvolgimento del Comune di Messina.

L’Autorità Portuale avrebbe potuto quindi riproporre lo stesso bando ma solo dopo aver acquisito l’intesa con Palazzo Zanca. Il nuovo bando, invece, commissario Antonio Ranieri, è un ritorno al passato, cioè alla concessione unica.

Il canone complessivo è di 1 milione 304mila 780 euro, da sottoporre a rialzo. L’aggiudicazione avverrà con criterio dell’offerta più economicamente vantaggiosa.