Un vero e proprio arsenale di armi bianche fatte in casa è stato rinvenuto dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, ieri sera, nel corso di controlli condotti dai militari sul territorio cittadino.
Poco dopo la mezzanotte, infatti, i Carabinieri hanno sorpreso un giovane lungo la Via Consolare Valeria, in zona Contesse, che con fare sospetto si nascondeva dietro una macchina posteggiata. I militari lo hanno fermato ed identificato in un messinese di 20 anni. Portava a tracolla una sorta di katana artigianale, costituita da un tubo in plastica lungo circa 60 cm alla cui estremità era stato agganciato un coltello da cucina di circa 15 cm. Data la situazione, i militari hanno così deciso di andare a perquisire anche l’abitazione del giovane, dove hanno ritrovato un coltello di circa 25 cm (con una pericolosa lama seghettata di oltre 10 cm), contenuto in una custodia per pronto impiego, un altro tubo in plastica lungo circa 60 cm a cui era stata montata all’estremità una lama da taglierino lunga 6 cm, un bastone dalla lunghezza di circa 58 cm con un’impugnatura laterale tipo sfollagente americano.
Poiché il giovane non dava alcuna valida giustificazione, i carabinieri lo hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria per porto ingiustificato di armi e oggetti idonei ad offendere. Le armi, che seppur artigianali erano certamente pericolose, sono state sequestrate. Il soggetto rischia fino ad 1 anno di arresto.
Nel corso degli stessi controlli, altri due giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Messina per detenzione di stupefacenti per uso personale. Si tratta di un 20enne pregiudicato, trovato in possesso di circa 1,7 gr. di marijuana in zona Maregrosso e di un 19enne di Villafranca Tirrena, colto in Via Natoli con circa 1,2 gr. di hashish.
Per loro si prevede il ritiro della patente di guida e la sottoposizione ad un programma di recupero delle tossicodipendenze presso il SERT. Infine 3 conducenti sono stati denunciati per guida senza patente. Si tratta di un messinese di 34 anni controllato in Via del Santo alla guida di un motorino in Via del Santo, di un 29enne sorpreso alla guida si una Lancia Y in Viale Gazzi e di un 31enne controllato in Via Cortina del Porto alla guida di un ciclomotore. Tutti i mezzi sono stati sequestrati anche perché senza assicurazione. I proprietari adesso rischiano l’ammenda (penale, comminata dal giudice) da € 2.257,00 a €9.032,00, mentre per la mancanza di assicurazione la sanzione pecuniaria va da € 848,00 a € 3.393,00.