E’ originario di Taormina l’operaio di 52 anni che, ieri pomeriggio, è rimasto vittima di un incidente sul lavoro, a Pozzallo, nel ragusano. L’uomo sarebbe difatti precipitato nella stiva della nave d’appoggio della piattaforma petrolifera “Vega”, morendo annegato. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Capitaneria di Porto di Pozzallo per i primi rilievi. La salma dell’operaio, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno Alessia La Placa, è stata trasferita nell’obitorio del cimitero di Ragusa. La Procura ha già aperto un’inchiesta. La piattaforma “Vega” è la più grande piattaforma petrolifera fissa off-shore italiana ed è posizionata a 12 miglia dalle coste del ragusano.