MESSINA – Nell’ambiente criminale è noto come “Ciccio nano”, a causa della sua bassa statura. E’ lui l’autore della rapina perpetrata nello scorso mese di luglio ai danni di un’anziana alla quale ha procurato anche alcune lesioni.
Le aveva strappato una collana, riuscendo a scappare subito dopo, nonostante i tentativi di una giovane e coraggiosa passante di afferrarlo per la maglietta.
In altri due casi, ad agosto e settembre, il 46enne pregiudicato messinese Francesco D’Amico ha rubato due biciclette elettriche.
Si è risaliti a lui grazie alla videosorveglianza, che ha immortalato un uomo alto circa 1 metro e 60, esile e vestito come descritto dai testimoni. Gli stessi vestiti sono stati trovati in casa sua.
E’ stato condotto in carcere in esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari.