Hanno fatto uscire di casa con uno stratagemma un vicino per consentire a tre complici di svaligiargli l’appartamento. Dopo l’allarme dato dalla vittima le indagini hanno consentito ai Carabinieri di arrestare due giovani donne, Tindara ed Antonella Nucita, rispettivamente 22 e 21 anni. E’ accaduto tutto ieri sera intorno alle 22,30 in una zona periferica di Fiumedinisi.
Secondo quanto ricostruito dai Militari dell’Arma, le due donne hanno attirato con una scusa, all’esterno della propria abitazione, un uomo di 56 anni. A quel punto tre malfattori, con il volto coperto da passamontagna, lo hanno aggredito ed immobilizzato con una corda, trascinandolo poi all’interno della casa dove, in quel momento, si trovavano due anziani familiari che non si sono accorti di nulla. I rapinatori in pochi minuti hanno portato via armi e munizioni, regolarmente detenute dalla vittima, e denaro contante. Quindi sono fuggiti facendo perdere le proprie tracce. Quando il 56enne si è liberato dalle corde ha dato l’allarme.
Le indagini e la descrizione fornita dalla vittima ha permesso ai Carabinieri di individuare subito Tindara ed Antonella Nucita per le quali sono scattate le manette con l’accusa di rapina aggravata. Continuano invece le ricerche per identificare i tre complici.