La partenza, il viaggio, la voglia di integrarsi in una nuova terra. Sono questi i temi che emergono dai cortometraggi realizzati dai ragazzi, migranti e non, durante il laboratorio cinematografico di “Luci a Sud”. E proprio con la proiezione di questi filmati che il progetto d’integrazione si avvia alla conclusione. Ieri i corti sono stati proiettati a Monforte San Giorgio; stasera tocca a San Pier Niceto, nella Chiesa di San Francesco; domani il progetto si concluderà definitivamente a Milazzo, nel Monastero del Castello.
I video, girati nei tre comuni coinvolti nell’iniziativa. hanno come protagonisti i migranti e le loro storie. Tra i partecipanti c’è anche Sunday, migrante che ormai da tempo vive a Milazzo e che è anche protagonista di un cortometraggio attualmente in concorso ai Premi David di Donatello 2018, realizzato dal regista messinese Danilo Currò e presentato da Gabriele Muccino. Ma ci sono anche le storie degli ospiti dello Sprar gestito dalla cooperativa Utopia. Il laboratorio cinematografico è stato portato avanti in questi tre mesi in collaborazione con Carmelo Cambria e Federico Maio, componenti dell’associazione “Ventitreesimastrada Film”.
Nel corso delle serata milazzese verrà proiettato anche il docufilm prodotto dall’ufficio Caritas – Diocesi di Messina e realizzato da Emilio Pintaldi e Danilo Adamo. Un filmato che ha come filo conduttore il progetto "Rifugiato a casa mia" partito dopo l'appello lanciato dal Papa durante l'Angelus. Nel docufilm diversi esempi di accoglienza. Uno di questi si è concluso nel migliore dei modi per due migranti: accolti in un primo tempo da una parrocchia, sono stati adottati dall'Istituto Polispecialistico Cot e assunti a tempo indeterminato. A presentare il docufilm sarà proprio il giornalista Emilio Pintaldi.
L'appuntamento è per stasera alle 19 a San Pier Niceto; domenica si inizierà invece alle 18 nel Monastero delle Benedettine, all'interno del Castello di Milazzo.