Grande affluenza agli oltre 50 gazebo allestiti dalla Lega per raccogliere le sottoscrizioni per i 6 referendum sostenuti in materia di Giustizia. Lo fa sapere il commissario calabrese del Carroccio Gianfranco Saccomanno.
Questi i temi dei quesiti proposti all’attenzione di elettori e simpatizzanti. Elezioni del Csm / «Stop allo strapotere delle correnti». Responsabilità diretta dei magistrati / «Più tutele per i cittadini: chi sbaglia, paga». Equa valutazione dei magistrati / «I magistrati non possono essere controllati solo da altri magistrati». Separazione delle carriere dei magistrati / «Stop alle “porte girevoli” per ruoli e funzioni». Limiti agli abusi della custodia cautelare / «Per una Giustizia giusta e un equo processo, per tutti». Abolizione decreto Severino / «Più tutele per sindaci e amministratori».
Secondo il commissario Saccomanno, «la campagna referendaria ha dimostrato sia la già radicata presenza della Lega sui territori calabresi e sia l’interesse dei cittadini alla sottoscrizione dei referendum. In Calabria vi è stato, pur nelle difficoltà organizzative derivanti dall’arrivo ritardato dei moduli e dalla problematicità delle vidimazioni, un enorme successo».
In particolare, l’ex sindaco di Rosarno esalta la «sottoscrizione di oltre 2mila cittadini. Tenendo presente che il budget complessivo delle firme per la Calabria è di 15mila sottoscrizioni, si comprende l’evidente successo se nei primi due giorni è stata già coperta una quota superiore al 10% ed essendoci ancora quasi tre mesi di tempo».
I ringraziamenti di Gianfranco Saccomanno s’estendono peraltro all‘organizzazione del partito su scala regionale, in questo settore guidata da Renato Bellofiore, «con i referenti provinciali e con il gruppo di lavoro composto da Antonio Recupero per la provincia di Reggio Calabria, Roberto La Gamba per la provincia di Vibo valentia, Giuseppe Folino per la provincia di Catanzaro, Teresa Leone per la provincia di Crotone e Rosa Argia D’Elia per la provincia di Cosenza».