Reggio Calabria, 14 giu. Google Maps è oramai uno strumento usatissimo da tutti noi, installato su ogni smartphone e accessibile da PC ci accompagna nelle ricerche di strade, piazze e posti.
Una sezione molto affascinante dell’applicazione è il così detto “street view” cioè la possibilità di effettuare una visita virtuale delle vie attraverso una sequenza di foto cosiddette sferiche, cioè che ripropongono una simulazione del “guardarsi intorno”.
Tutti si chiedono come vengono effettuale queste riprese? Ogni quanto tempo? Bene, esiste una speciale auto, che in breve, sopra il tetto monta una fotocamera che via via che la macchina procede, scatta foto e le posiziona in un punto preciso attraverso il GPS. Bene, oggi, questa macchina si è trovata a Reggio Calabria, per aggiornare, com’è consuetudine di Google, le mappe.
L’auto precorrerà tutte le strada accessibili per farne una copia virtuale. Un occasione ghiottissima, per una città ricca di storia e di bellezze artistiche e che ha anche la volontà di aprirsi al turismo. Purtroppo però questa visita non arriva di certo in un momento di massimo splendore, soprattutto a causa della tanta spazzatura che invade le vie cittadine.
Un po’ come conseguenza dello stop delle discariche calabresi e del fermo al ritiro dei cesti dell’indifferenziata, sia (cosa più grave) per i cittadini che oramai utilizzano le vie per una sorta di “mostra della spazzatura” che di giorno in giorno viene arricchita con nuovi sacchetti.
Insomma, un’occasione di presentarsi al mondo trasformata nell’occasione di tramandare ai posteri il grado di inciviltà dei cittadini e il degrado di Reggio.