A Magdeburg (Germania), il 12 dicembre scorso si è disputato l’attesissimo match di boxe femminile nella categoria Pesi Super Gallo. Angela Cannizzaro (in arte Amira), avvocatessa reggina e Campionessa del
Mondo di BOXE versione UBC, è ritornata in grande forma sul ring di Magdeburg per sfidare la Campionessa Europea, la tedesca Nina Meinke decima in ranking mondiale, avversaria molto temuta nel panorama
pugilistico tedesco. La Meinke fino a quel dì aveva alle spalle 13 match da professionista di cui 10 vinti, 3 per KO.
La Campionessa reggina Amira facente parte della Scuderia Parisi Boxe Kalambay Massai del manager Mirko Parisi, dopo un periodo di dura preparazione e allenamento, seguita dal coach Antonio Bartolo
dell’omonimo Team Boxe Bartolo e dal preparatore atletico David Lombardo, ha sbalordito il pubblico tedesco e non solo, visto che il Match è stato trasmesso in scala mondiale su TV e social.
Che il match fosse vinto dalla giovane e potente Nina Meinke, già Campionessa Mondiale nella categoria Youth, ce lo si aspettava, ma non ci si aspettava che la Campionessa Mondiale UBC Amira potesse dar filo
da torcere alla Meinke, conducendo potentissimi colpi andati a segno al corpo e al viso dell’avversaria e reggendo tutte le 8 riprese senza mai mostrare alcun segno di cedimento.
Il Match, vinto ai punti dalla campionessa tedesca, e vista la caratura sportiva delle due avversarie ha incuriosito ed entusiasmato il panorama sportivo nazionale ed internazionale che ha assistito ad una nuova e sorprendente Amira Cannizzaro, e che a detta dei più grandi esperti del settore ha disputato il miglior match della sua carriera, sotto il profilo atletico e tecnico, concentrati in forza, potenza e velocità.
Amira, grazie al suo rientro sul ring di Magdeburg, ha
ottenuto cosi la possibilità di poter sfidare le prime 5 pugili in classifica
Mondiale nei prossimi mesi. Grande trionfo, grande gioia e grande emozione
della
Cannizzaro e del suo preparatore Antonio Bartolo, grande onore per la città di
Reggio Calabria.