Reggio Calabria, essendo una città con oltre 15 mila abitanti, (180 mila), l’elezione del sindaco è diretta, con sistema maggioritario a doppio turno. Nel caso in cui nel primo turno nessuno dei candidati (che può essere collegato a una o più liste), ottiene la maggioranza assoluta dei voti (50% più 1), è necessario un secondo turno di ballottaggio tra i due candidati più votati, la seconda domenica successiva al primo turno.
È previsto un premio di maggioranza: alle liste collegate al candidato sindaco che risulta vincitore con almeno il 40% dei voti, o eletto al ballottaggio, verrà attribuito il 60% dei seggi per garantire una maggiore governabilità. Prevista anche una soglia di sbarramento: per entrare in Consiglio comunale una lista deve ottenere almeno il 3% dei voti.
Gli elettori possono esprimere due scelte: una per il sindaco e una per la lista dei consiglieri. È ammesso il voto disgiunto: è quindi possibile scegliere una lista diversa da quella collegata al candidato sindaco che si vota. È prevista inoltre la doppia preferenza di genere: si potranno esprimere due voti di preferenza sulla lista dei consiglieri, ma uno per ogni genere e non due uomini o due donne.
In caso di ballottaggio, tra primo e secondo turno i due candidati che vanno al secondo turno possono collegarsi a liste diverse rispetto a quelle che li avevano appoggiati nella prima tornata. Nel ballottaggio gli elettori possono scegliere soltanto il candidato sindaco, non sono ammessi voti alle liste.
Si voterà domenica e lunedì ed i seggi saranno aperti , dalle 7 alle 23 (domenica) e dalle 7 alle 15 (lunedì). Lo spoglio dei voti alle ore 9 di martedì 22 settembre, dopo lo spoglio per il referendum sul taglio dei parlamentari