La gestione del circuito dei rifiuti è stata al centro del confronto generato nell’ambito dei lavori della Commissione Ambiente del Consiglio comunale di Reggio Calabria, presieduta dal Presidente Giovanni Latella. In audizione, ascoltato il Dirigente del Settore Pianificazione, Ambiente e Leggi Speciali della Città Metropolitana Ingegnere Pietro Foti che ha relazionato ai Consiglieri entrando nel merito dello stato dell’arte del ciclo integrato dei rifiuti sul territorio metropolitano e nello specifico del Comune di Reggio Calabria.
“Una discussione molto produttiva – ha spiegato il Presidente Latella – che ha consentito a tutti noi di approfondire alcuni aspetti legati al ciclo dei rifiuti ed in particolare sulla gestione degli impianti di trattamento, sulla quale, da qualche mese, è subentrata la competenza gestionale della Città Metropolitana”. “Ringrazio il Dirigente Foti per gli esaustivi approfondimenti – ha aggiunto Latella – che ci consentono di avere un quadro complessivo delle diverse iniziative messe in campo dagli Enti territoriali, grazie alla sinergia attivata tra il Comune e la Città Metropolitana, considerando quella dei rifiuti come una priorità assoluta per le due Amministrazioni. D’intesa con il sindaco Falcomatà la maggioranza comunale intende affrontare la questione dei rifiuti considerandola come uno degli obiettivi strategici da risolvere in questo primo scorcio di consiliatura, attraverso una serie di correttivi della gestione organizzativa del ciclo integrato che puntano alla realizzazione di soluzioni definitive, stabili e soprattutto efficaci”. I lavori della Commissione Ambiente si sono aggiornati a giovedi 21 gennaio, quando a Palazzo San Giorgio saranno auditi l’Assessore all’Ambiente del Comune Paolo Brunetti ed il nuovo Dirigente Domenico Richichi, per un focus specifico sulle attività di raccolta e riciclo dei rifiuti sul territorio comunale, con particolare riferimento al nuovo programma messo in campo dall’Amministrazione comunale che prevede la realizzazione di un sistema misto tra differenziata porta a porta e differenziata stradale.