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Reggio Calabria, la Continent-Island Race nello Stretto di Messina

REGGIO CALABRIA – La Continent-Island Race oltre che essere una traversata ed una gara internazionale è anche una vera gara di tecnica e velocità. Una sfida ormai storica in uno degli scenari più suggestivi e impegnativi di tutto il Mediterraneo.

Per la maggior parte dei partecipanti, che da ogni parte del mondo giungono nello Stretto, si tratta di una prova di resistenza estrema ma è anche e forse soprattutto una gara contro sé stessi in queste acque che non hanno mai smesso di incontrare il vento e miscelarlo alla corrente delle sue acque.

L’edizione 2021

Come l’edizione 2020 anche quella di quest’anno spazia tra le due locations che includono il lungomare di Reggio Calabria come punto di partenza ed arrivo “storico” ma anche Punta Pellaro, con attività promozionali e dimostrative.

Gli appassionati di kitesurf e windsurf si cimenteranno in una long distance non competitiva in questo weekend. La classica partenza avverrà a Reggio Calabria come il ritorno. L’evento organizzato dal NewKiteZone di Punta Pellaro, scuola di kitesurf, nonché centro certificato a livello internazionale.

Chiunque decida di partecipare dovrà essere pronto a domare il vento e chiudere il percorso di circa 12 miglia nel minore tempo possibile. Una sfida semplice e sempre più agguerrita che, anche in questa 14° edizione, vede schierati al via atleti e semplici appassionati provenienti da tutto il mondo: uomini, donne e ragazzi attirati da questa gara di velocità e resistenza che impegna i partecipanti non solo sul piano fisico, ma anche su quello strategico e tattico.

La “Parigi-Dakar” del mare

Le difficoltà che lo Stretto di Messina impone ai naviganti sono note fin dall’antichità, e tramandate nei miti di Scilla e Cariddi non solo da Omero. Ma ancora oggi questo tratto di mare è uno di quelli che incute timore ed esige rigoroso rispetto da parte dei partecipanti: i venti vigorosi, le forti correnti ed il traffico marittimo, sono alcuni degli elementi con cui deve confrontarsi chi prende parte alla Continent-Island Race 2021, più semplicemente nota come “La Traversata“.

Sono proprio queste incognite che rendono così affascinante e avventurosa questo evento riuscendo a far rivivere gli elementi epici originali in questa nuova sfida che ogni anno è sempre diversa.

Il campo di battaglia prevede una partenza unica e spettacolare per tutti i concorrenti di fronte al lungomare di Reggio Calabria, dopodiché la flotta s’inoltra nelle acque dello Stretto fino a raggiungere con un unico bordo e senza soste la costa siciliana dove nei pressi della località Tremestieri è posizionata la boa da doppiare prima di fare rientro a tutta velocità a Reggio Calabria.

La sicurezza dei partecipanti

Ogni concorrente è seguito dall’organizzazione e dal pubblico sul lungomare attraverso un sistema di tracciamento gps via smartphone che indica posizione, velocità e piazzamento. La gara è aperta a kiter con tavole twintip, race, surfini e hydrofoil, windsurfisti e quest’anno al wingfoil che proverà a fissare il record di classe.