In città si alza la voce di 160 assistenti educativi che denunciano la mancata erogazione degli stipendi da circa 4 mesi. Il servizio è iniziato a metà del mese di ottobre, da allora soltanto le prime due settimane di lavoro sono state riconosciute. Disagi, preoccupazione e naturalmente la paura di una prossima Pasqua “magra” come è stato lo scorso Natale. Lavoratori che hanno, comunque, assicurato i loro servizi nonostante l’assenza di stipendi e le difficolta legate all’emergenza covid e che adesso hanno finito la pazienza.
Le reazioni dell’opposizione non si sono fatte attendere e FI dichiara: “apprendiamo del mancato pagamento di ben 160 assistenti educativi delle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado da parte del Comune di Reggio Calabria, in ritardo di 4 mesi rispetto alla regola erogazione degli stipendi. Nonostante questo, il servizio non si è mai interrotto. Per gli operatori la mancanza di emolumenti e la pandemia non sono state sufficienti “attenuanti” per fermarsi, pensando anzitutto alla tutela dei minori. Ma questo atto estremamente responsabile degli assistenti educativi non ha sortito alcune effetto positivo nei loro confronti.”
“Questa situazione è una bomba ad orologeria pronta ad esplodere – continuano – molti di loro addirittura attendono ancora di ricevere cassa integrazione e tfr dello scorso anno scolastico. Noi consiglieri di Opposizione, sempre al fianco dei cittadini, chiediamo celeri delucidazioni in merito e che si provveda al più presto a risolvere l’annoso problema che si ripercuote anche sulle famiglie degli interessati e che presto potrebbe ripercuotersi anche sul servizio stesso reso alla Cittadinanza.”
Abbiamo raggiunto telefonicamente l’assessore al Welfare e alle politiche sociali Demetrio Delfino che ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Grazie alla disponibilità e alla collaborazione dell’ufficio finanze tramite l’assessore Calabrò ed il dirigente dr. Consiglio ieri abbiamo risolto per lo stipendio di tutto il mese di novembre che sarà erogato in settimana prossima. Ieri, abbiamo anche già iniziato rendicontazione del mese di dicembre.”
“Si è instaurata proficua interlocuzione anche con città metropolitana, tramite il delegato all’istruzione consigliere Versace, per il versamento nei nostri confronti delle somme relative al diritto allo studio, somme con le quali verranno pagati gli altri mesi.” continua Delfino.
“In merito al tfr e alla cassa integrazione è arrivato l’ok per il pagamento, in merito ai tempi devo approfondire con gli uffici competenti. Mancanza di personale, passaggio di pratiche da più uffici, emergenza covid (con chiusura ira di questo, ora di quell’altro ufficio) sono tutti elementi che purtroppo ci fanno rallentare l’iter burocratico” – conclude. .