I locali della sala “Altiero Spinelli” del CeDir, messi a disposizione dal Comune di Reggio Calabria per la realizzazione di un nuovo polo cittadino per le vaccinazioni, saranno presto operativi. È quanto emerso al termine della riunione della quinta commissione consiliare presieduta dal
consigliere comunale, Carmelo Romeo, che ha audito il direttore del Dipartimento prevenzione dell’Asp di Reggio Calabria, Sandro Giuffrida.
“Si è trattato di un incontro molto proficuo e collaborativo – ha evidenziato a margine dei lavori dell’organismo di Palazzo San Giorgio il consigliere Romeo – caratterizzato da un dialogo e un confronto a tutto campo sulle problematiche inerenti il piano vaccinale in atto in città. Il dottor Giuffrida, che ha risposto in modo puntuale a tutti gli interrogativi posti nel corso dei lavori, ha fornito ampie rassicurazioni circa l’impegno da parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale a completare nel giro di quindici giorni, i lavori necessari alla messa a norma e in sicurezza della sala “Spinelli” che l’amministrazione ha messo a disposizione dell’autorità sanitaria con il preciso obiettivo di decongestionare Palazzo “Campanella” e scongiurare così i disagi e i disservizi che si sono verificati in questi giorni.”
“Criticità di fronte alle quali – ha poi ricordato il presidente della
quinta commissione – l’amministrazione comunale è prontamente intervenuta per fornire un supporto logistico e organizzativo, attraverso il posizionamento di alcune transenne che sono servite a regolarizzare l’afflusso e il deflusso dei cittadini. Proprio alla luce di quei disagi, peraltro,
la stessa quinta commissione si era immediatamente riunita per fare il punto della situazione, con il coinvolgimento dell’assessore Rocco Albanese e delle associazioni impegnate in questa delicata fase. Dall’odierno confronto con il dottor Giuffrida – sottolinea il consigliere comunale Romeo – è emersa inoltre un’altra importante novità, ovvero l’istituzione a breve di un terzo polo per la somministrazione dei vaccini che sarà realizzato in via Padova presso i locali dell’Azienda sanitaria provinciale”.
Nel corso dei lavori della quinta commissione, infine, è stato analizzato anche lo scenario calabrese in relazione ai disservizi e alle lungaggini che stanno caratterizzando il piano vaccinale. “Il rappresentante dell’Asp – ha detto il consigliere Romeo – ha rimarcato come le criticità in atto in Calabria siano dovute alla mancanza della piattaforma di Poste italiane per la gestione delle prenotazioni che è attiva ormai ovunque in tutta Italia. E si tratta di una gravissima carenza della cui responsabilità deve farsi carico la Regione Calabria che è in questo caso il soggetto attuatore”.