Reggio Calabria, 13 gennaio – A seguito di un’ intensa attività investigativa, i militari della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria e dell’Ufficio Locale Marittimo di Villa San Giovanni, hanno intercettato un automezzo che avrebbe dovuto imbarcarsi per la Sicilia dove era opportunamente occultato un ingentissimo quantitativo di prodotto ittico sottomisura illegalmente detenuto, il cosiddetto “bianchetto”. Trattasi dell’ennesimo sequestro di novellame di sarda, dopo quello avvenuto appena 2 giorni fa a Gioia Tauro (525 Kg), che avrebbe potuto fruttare, nel florido mercato clandestino siciliano, oltre 15.000 euro.
All’autista del mezzo, proveniente da Corigliano Rossano e diretto a Palermo, è stato sequestrato l’intero carico di pesce trasportato (oltre 700 kg.) ed è stata comminata una sanzione amministrativa di euro €. 25.000 per detenzione, trasporto e commercio di prodotto ittico sottomisura. Dopo la certificazione del dirigente medico veterinario competente del servizio veterinario Area “B” della locale ASP 5 Dott. Matteo Sidari, che ne ha attestato l’idoneità al consumo umano , tutto il prodotto è stato donato in beneficenza a istituti caritatevoli locali per il successivo consumo presso le mense degli stessi.
Un operazione a favore della tutela dell’ecosistema marino, per scoraggiare chi ancora pratica la pesca di esemplari non allo stato adulto, intaccando il principio di sostenibilità nello sfruttamento delle risorse marine. L’attività di repressione posta in essere dagli uomini della Guardia Costiera contro gli illeciti in materia di pesca e commercializzazione illegale di prodotti ittici sotto misura proseguirà incessante anche nei prossimi giorni in mare e a terra, allo scopo di garantire il rispetto delle leggi e tutelare la salute dei consumatori. .