Un concorso speciale, ideato, voluto fortemente dalla poliedrica artista e pedagoga vocale Miriam Jaskierowicz Arman. Il cui titolo non lascia spazio alle interpretazioni il Primo Concorso Nazionale di Poesia per la Shoah, Ricordare per dimenticare, infatti è un desiderio profondo come le radici del cedro, che finalmente Miriam è riuscita a realizzare e ha scelto la città sullo stretto per farlo. “Tenevo molto che il concorso partisse da Reggio. Qui vivono persone che hanno anima, cuore e calore. Molto del mio lavoro è dedicato al tema interreligioso e interculturale. Quello che voglio portare è una testimonianza della storia del mio popolo, ma anche divulgare l’ enorme patrimonio di Reggio nel mondo. Metto a disposizione della mia città la mia arte. Sento Reggio tale, anche se non sono nata qui. C’è una comunità ebraica che ha radici in Calabria e io ne voglio essere la voce.“
Donna cosmopolita, cittadina del mondo che le ha riconosciuto meriti e successi per tutta la vita, oggi vive a Reggio Calabria e vuole parlare soprattutto ai giovani: “I giovani non hanno la minima idea di cosa voglia dire antisemitismo. Sono nata da due genitori che si sono sposati in un campo di concentramento. Sono ebrea ortodossa e voglio portare il mio messaggio e quello della poesia a tutti. Ho vissuto in tante parti del mondo ma non mi sono mai sentita a casa come qui“.
Il concorso è dedicato ai pensieri e alle poesie della Shoah per dare spazio ai poeti e agli scrittori di ogni età, al fine di condividere parole, racconti, pensieri e sentimenti, aprendo le porte alla mente, al cuore e alla sensibilità artistica e intellettuale di ciascuno. È prevista la partecipazione con una sola poesia inedita o edita, in lingua italiana a tema. Possono partecipare studenti fino a 18 anni di età in una apposita sezione. Scadenza entro il 01 marzo 2021.
L’impegno di Miriam Arman Jaskierowicz (ambasciatrice di pace World peace tracts) testimonia l’importanza di mantenere vivo il ricordo nel Giorno della Memoria che ha segnato la liberazione di Auschwitz e la fine della persecuzione del popolo ebraico. In un momento di grande sofferenza per tutti noi, a causa della pandemia mondiale che ci ha colpiti, è ancora più importante rimanere uniti e far si che l’intolleranza, l’odio e l’aggressività siano condannate senza riserva. Una Giuria altamente qualificata composta da esponenti della cultura, del sociale e delle istituzioni provvederà alla valutazione delle opere. La cerimonia di premiazione si svolgerà il giorno 8 aprile 2021, qualora le norme anti-covid lo permettano.
Il concorso ha ottenuto il patrocinio dell’ambasciata di Islraele, del comune di Reggio Calabria, del comune di Bova marina, di SAE (organizzazione Nazionale Ecumenica) oltre ai patrocini di varie associazioni del territorio.