REGGIO CALABRIA – Sono stati completati i lavori della Casa delle Donne con la consegna dell’opera, da parte dell’impresa esecutrice dell’intervento, al Comune di Reggio Calabria. Si tratta di un’opera finanziata da Agenda Urbana con una somma di circa 800mila euro. L’intervento ha riguardato un immobile confiscato alla ‘ndrangheta, sul quale Palazzo San Giorgio, a seguito di un partecipato confronto con le associazioni del settore, ha inteso realizzare un centro dedicato ad ogni esigenza delle donne, in particolare a quelle che subiscono violenza. La struttura potrà infatti accogliere donne in temporanea difficoltà, che devono sottrarsi a situazioni di disagio o di pericolo tali da richiedere l’allontanamento immediato del domicilio abituale, e prima di una assegnazione definitiva, da parte delle Autorità giudiziarie, in case protette. La Casa delle Donne è completa per ogni necessità immediata, compresa la possibilità di ospitare dei minori insieme alle madri, e si avvarrà anche di servizi gratuiti di supporto psicologico, legale e professionale. Particolare attenzione è stata inoltre rivolta anche ai risparmi energetici della Casa delle Donne, con l’installazione di pannelli fotovoltaici che abbatteranno i costi dell’energia elettrica e del riscaldamento. Si tratta di un ulteriore supporto che il Comune di Reggio Calabria ha pensato di realizzare ai fini di una più agevole funzionalità della struttura da parte degli assegnatari.