Premiato a Palazzo San Giorgio l’attore reggino Paolo Fiorino

Nel corso di una cerimonia tenutasi a Palazzo S. Giorgio, il Sindaco di Reggio, Giuseppe Scopelliti ha donato all’attore reggino Paolo Fiorino una targa ricordo.

Dal libro biografico “Piccole fughe”, scritto in collaborazione con Isabella Serra, vengono riecheggiati i tratti salienti della vita dell’attore che si avvale di un cast di attori dello spessore di Giancarlo Giannini, Giusepe Salustri e tanti altri artisti conosciuti non soltanto dagli addetti ai lavori.

Il video, che racchiude la sua lunga attività artistica, vissuta con intenso e appassionato amore e impegno per il cinema, sarà presentato domani sera nella alle ore 21 ed ha come location la meravigliosa cornice del Castello Aragonese.

Nel video documentario si registra la presenza di attori dello spesore di Giancarlo Giannini, di Silvia De Santis e altri attori noti non soltanto agli addetti ai lavori. Nel corso della sua attività artistica l’attore, originario di Palmi, ma cresciuto nel popoloso quartiere reggino di Santa Caterina, ha conosciuto e lavorato con grandi registi italiani tra cui Salvatore Samperi, Luigi Zampa e Pupi Avati interpretando ruoli di protagonista che gli hanno consentito di ricevere numerosi premi alla carriera.

Ha preso parte alla fiction “Gente di Mare” ed ha avuto un ruolo di protagonista nel romanzo “Artemisia Sanchez” mandato in onda di recente su Rai Uno.

“Ho ricevuto numerosi premi – ha detto Fiorino nel corso della cerimonia – in diverse città Italiane, mi mancava un riconoscimento dalla città dove ho trascorso la mia infanzia e per questo il gradimento è sicuramente maggiore”.

“Siamo lieti – ha detto il consigliere Aglianodi conferire all’attore Paolo Fiorino, figlio di questa terra, una targa ricordo perché si tratta di un artista che non solo ha saputo coniugare la sua passione per il cinema e la famiglia con grande equanimità, ma è riuscito a rappresentare degnamente la Calabria. Con questo omaggio – ha detto ancora Agliano – abbiamo voluto riconoscere le doti umane e artistiche ad un reggino che per il cinema ha dato tanto”.