Vince ancora la Reggina, ma stavolta non si trattava di una partita facile o di un’amichevole contro un avversario debole: la compagine amaranto ha affrontato il temibile Brescia, squadra di pari grado sia nella categoria (serie B) sia nell’obiettivo stagionale (promozione in serie A).
Ma al Rigamonti, in terra lombarda, di simile tra le due squadre c’è stato davvero poco: la Reggina ha letteralmente dominato gli avversari, in modo particolare nel primo tempo quando avrebbe potuto chiudere il match sullo zero a tre, se non fosse stato per alcune prodezze del portiere bresciano Arcari, e per alcuni clamorosi errori di finalizzazione.
La squadra di mister Novellino è apparsa ordinata, molto forte sulle fasce e nelle ripartenze, e nella ripresa s’è consentita il lusso di sostituire gli attaccanti titolari, Bonazzoli e Brienza, con Ceravolo e Joelson senza colpo ferire.
Proprio Bonazzoli e Brienza, nel primo tempo, avevano confezionato il meglio della Reggina, insieme a Barillà, Volpi e Carmona che erano riusciti a dominare il centrocampo avversario.
La rete è arrivata al 26° ed è firmata da Franco Brienza, ma il migliore in campo è stato Emiliano Bonazzoli, apparso determinato e fortemente motivato a far bene e dimostrare il suo valore dopo anni di problemi e acciacchi vari.
La Reggina va quindi ancora avanti in Coppa Italia, e nel prossimo turno (sedicesimi di finale) affronterà il Palermo, in un’altra gara secca, ancora una volta in trasferta. La data deve ancora essere ufficializzata, ma sarà o il 26 novembre o il 1° dicembre: mancano, quindi, ancora tre mesi e mezzo.
Intanto la serie B sarà già arrivata alla sedicesima giornata, e avremo già capito se il campionato confermerà le ottime impressioni del calcio d’estate, oppure se per conquistarsi l’immediato ritorno in serie A questa Reggina dovrà sudare più del previsto.
Perchè fino ad ora sembra tutto troppo facile.