REGGIO CALABRIA – In occasione della conclusione della seconda tappa del Percorso di formazione dei Referenti dell’Adozione degli Istituti comprensivi del Comune e della Città metropolitana di Reggio Calabria, per l’anno 2021/22, si terrà un convegno dal titolo “Adozione e Scuola – L’inserimento scolastico dei bambini adottati: Il ruolo e la formazione delle Referenti dell’Adozione”.
Questo evento ed il Percorso di formazione dei Referenti per l’Adozione, nominati dagli Istituti Comprensivi, sono stati organizzati, in stretta collaborazione, dal Servizio Minori del Settore Welfare del Comune di Reggio Calabria, rappresentato dalla Responsabile e coordinatrice dell’equipe adozioni e affidamenti, dottoressa Maria Grazia Marcianò, e dal gruppo dei genitori adottivi e aspiranti tali, nato nel 2009 ed operativo presso il Settore. Esso, sin da subito, ha rappresentato una novità per il territorio, rispetto ai gruppi di post adozione, in quanto integrava il confronto tra le esperienze di vita dei genitori adottivi, con l’accompagnamento attivo del periodo di attesa delle coppie di aspiranti genitori.
Nel tempo, per richiesta degli stessi genitori, esso è diventato un gruppo in formazione permanente sui temi della genitorialità, avvertendo sin da subito l’esigenza di entrare in stretto dialogo con la scuola, per favorire l’inserimento scolastico dei propri figli adottati. Così, da questa sinergia, è nato un percorso di formazione sull’accoglienza a scuola dei bambini adottati, rivolto agli insegnanti della scuola primaria. Tra questi, poi, i Dirigenti Scolastici hanno individuato i referenti per l’adozione. Quindi, grazie all’interesse e all’accoglienza che il mondo della scuola ha dimostrato rispetto a questa iniziativa, il gruppo dei genitori adottivi e aspiranti, sempre con il coordinamento degli operatori del Settore Welfare, ha proposto ai Referenti dell’Adozione, che intanto gli Istituti Comprensivi del Comune e della Città metropolitana di Reggio Calabria avevano provveduto a nominare per la prima volta, un percorso di formazione specifico, secondo quanto previsto dalle “linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati” del Ministero dell’Istruzione.
Giunti al termine del secondo anno di questo percorso formativo rivolto ai Referenti, è stato organizzato il convegno che vedrà presenti, oltre ai referenti scolastici, anche i dirigenti scolastici e gli Assessori al Welfare, Demetrio Delfino, ed all’Istruzione, Lucia Nucera, del Comune di Reggio Calabria, che hanno sostenuto sin da subito questa iniziativa.
Questo modello è unico in Italia, in quanto ha attuato una virtuosa collaborazione tra Servizi Sociali, che hanno formato le famiglie adottive e le famiglie adottive che, una volta formate, sono diventate a propria volta formatrici e hanno offerto la loro collaborazione volontaria e gratuita alla scuola, che ha scelto di accogliere e far tesoro delle loro esperienze e competenze, attuando al meglio l’auspicato e fondamentale dialogo scuola – famiglia, con l’obiettivo di garantire il benessere dei bambini. Tutto questo ha suscitato l’interesse del prestigioso Istituto degli Innocenti di Firenze che da sempre promuove servizi ed attività per affermare concretamente i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, e dell’A.N.F.A.A., storica associazione nazionale di famiglie adottive e affidatarie che, a livello istituzionale, ha promosso nel tempo l’approvazione di leggi fondamentali per l’adozione e l’affidamento.
Entrambi hanno voluto essere presenti partecipando al convegno con due autorevoli relatori: Massimo Santoro per l’Istituto degli Innocenti, psicologo e psicoterapeuta che parlerà del tema: Il visto, ma non riconosciuto dell’Adozione, e Sara Saksida, presidente della sezione A.N.F.A.A. di Trieste, con la relazione dal titolo : Ascoltiamoci! La Scuola dal punto di vista delle famiglie adottive. Il convegno si concluderà con un dibattito al termine del quale verranno consegnati gli attestati agli insegnanti referenti che hanno partecipato alla seconda tappa del percorso.