REGGIO CALABRIA – Una festa dell’Epifania davvero speciale per il Planetarium Pythagoras della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Oltre l’ormai consueta festa della Befana Astronomica, che ha richiamato l’attenzione di giovani e giovanissimi appassionati di Astronomia di tutta la Calabria e la Sicilia, lo staff del Planetarium, Marica Canonico e Rosario Borrello, insieme al Consigliere delegato alla Cultura della Città Metropolitana Filippo Quartuccio e alla funzionaria del Settore Annamaria Franco, ha rivolto un pensiero speciale anche ai bambini meno fortunati. Una visita al reparto di oncoematologia pediatrica del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria per portare alcuni doni ai piccoli degenti della struttura.
“Un momento speciale – ha commentato il Consigliere Filippo Quartuccio – che ci ha davvero riempito il cuore in questi giorni di festa. Un ringraziamento speciale ed un convinto plauso alla Direttrice del Planetarium Professoressa Angela Misiano e a tutto il suo staff per aver voluto dedicare un’iniziativa specifica a questi bambini. Un modo per regalare loro un sorriso in un momento di difficoltà, nella speranza di poter allietare un giorno speciale come quello dell’Epifania”.
Gli oggetti didattici donati, due piccoli planetari, la riproduzione del sistema solare, e un mappamondo interattivo, andranno ad arricchire l’aula didattica del reparto guidato dalla responsabile Dottoressa Rosalba Mandaglio. Ad accogliere lo staff del Planetario anche una delegazione dei volontari dell’Ail, organizzazione che presta il suo prezioso supporto alle attività del Reparto. Presente anche il Primario del Centro Trapianti Dottor Massimo Martino. Un’iniziativa voluta dal Planetarium per sostenere le attività che il Reparto del Grande Ospedale Metropolitano, vera e propria eccellenza nel campo della cura delle patologie pediatriche, dedica ogni giorno ai suoi piccoli pazienti. L’attività solidale si inserisce nel più ampio cartellone di eventi promossi dal Planetarium per le festività natalizie e che ha riscosso un successo enorme tra gli appassionati del settore, creando numerose occasioni di divulgazione scientifica tra i giovani e richiamando l’attenzione di centinaia di visitatori.