La Città metropolitana ha pubblicato l’avviso pubblico (con scadenza delle istanze fissata al prossimo 13 gennaio 2022) rivolto alle associazioni culturali e altre organizzazioni private che operano nel campo della
tutela dei beni culturali, finalizzato ad acquisire la disponibilità alla gestione e valorizzazione dell’area archeologica “Griso Laboccetta”. Il provvedimento ha come obiettivo quello di rilanciare uno dei più
importanti siti archeologici della città di Reggio Calabria nel quadro di un’attività che comprenda, fra le altre cose, la manutenzione ordinaria dell’area archeologica, il presidio dei varchi di accesso del sito,
l’accoglienza ai visitatori, la predisposizione di un piano triennale di valorizzazione dell’area e la realizzazione al suo interno di attività culturali.
“L’Ente metropolitano sta investendo con grande determinazione su questo prestigioso luogo di storia e cultura che il centro storico di Reggio Calabria custodisce”, afferma il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio che mette, inoltre, in risalto la centralità di questo avviso pubblico che “va proprio nella direzione di una sempre maggiore attenzione verso questo sito archeologico che merita di avere una gestione strutturata e di lunga prospettiva affinché possa esprimere pienamente il proprio potenziale e svolgere quella funzione di attrattore culturale che noi tutti auspichiamo. In questi giorni – evidenzia ancora il rappresentante di palazzo “Corrado Alvaro” – ultimata anche una importante
opera di restyling dell’intera area riqualificata e resa nuovamente fruibile.2
“A breve organizzeremo anche una sobria cerimonia pubblica di riapertura di questo luogo che sarà così restituito alla collettività e potrà essere riscoperto e apprezzato da cittadini e turisti. In questo contesto – conclude il consigliere Quartuccio – ritengo dunque molto importante che l’Ente, attraverso il lavoro sempre attento e puntuale degli uffici del Settore Sviluppo economico diretti dalla dirigente Giuseppina Attanasio, che
ringrazio, abbia definito tale avviso pubblico perché solo attraverso una gestione costante e duratura, ad opera di quelle realtà che conoscono il contesto dei beni culturali e le strategie per la loro valorizzazione,
possiamo dare concretezza alle politiche e alle azioni che l’amministrazione metropolitana sta tenacemente portando avanti, con l’obiettivo di rendere il proprio patrimonio storico, artistico e culturale un fattore centrale nelle dinamiche di crescita e sviluppo”.