REGGIO CALABRIA – E’ stata annullata dalla Corte di Cassazione, senza rinvio l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei due agenti della Polizia Municipale, Mauro Anselmi e Giuseppe Costantino. I due, nello scorso mese di luglio erano finiti agli arresti domiciliari, mentre altri sette erano stati sospesi dal servizio, perché coinvolti, (tutti e nove), in una operazione della Guardia di Finanza reggina, partita da una denuncia presentata da un ambulante extracomunitario, residente da 30 anni in Italia, vittima di un’ingiustificata appropriazione della merce esposta, proprio da parte di Anselmi e Costantino che insieme agli altri colleghi indagati, secondo i Pm, erano soliti sottrarre sistematicamente la merce esibita per la vendita da ambulanti di origini extra-comunitarie, oltre alla ricerca di veicoli da rottamare, acquisire o cannibalizzare. Insomma, un vero e proprio sodalizio è stato definito dagli inquirenti quello dei vigili urbani coinvolti. Infine, ritornando all’ultima udienza, lo stesso procuratore generale della Cassazione nel corso dell’udienza, aveva chiesto l’annullamento dell’ordinanza di arresto ma con un rinvio a un nuovo Tribunale del Riesame. Invece è stato disposto un annullamento senza rinvio.