REGGIO CALABRIA – Mercoledì scorso, 27 aprile, un 51enne reggino già noto alle forze dell’ordine è stato identificato e denunciato a piede libero all’Autorità giudiziaria per aver insultato, minacciato e oltraggiato due operatori della Polizia locale che poco prima l’avevano multato perché aveva parcheggiato in sosta vietata.
Dopo il “blitz”-intimidazione, l’automobilista era fuggito nel tentativo di sfuggire alle più gravi conseguenze che l’attendevano, con l’arrivo dei rinforzi, dopo l’oltraggio a pubblico ufficiale appena perpetrato. Il tutto è accaduto nel cuore di Reggio Calabria.
All’istante, sono scattate le più appropriate indagini: in meno di tre ore, il 51enne intemperante è stato rintracciato e deferito.
L’uomo è stato quindi convocato al Comando del Corpo, in viale Aldo Moro, e davanti agli agenti e a ufficiali della Polizia locale ha fornito la sua versione dei fatti.
Naturalmente, le ipotesi di reato formulate dalla polizia giudiziaria operante dovranno trovare riscontro dinanzi all’Autorità giudiziaria, non costituendo la notitia criminis – come in ogni altro caso dello stesso tipo – presunzione di colpevolezza.
Agli agenti minacciati, il comandante , l’assessore alla Sicurezza Giuggi Palmenta e il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti hanno espresso immediata ed incondizionata vicinanza e solidarietà.